Il Ministero della pubblica istruzione ha reso pubblico il bando del concorso straordinario per i docenti della Scuola dell'infanzia e per la scuola primaria. Dalle ore 9 del 12 novembre fino alle ore 23.59 del 12 dicembre sarà possibile presentare le domande di partecipazione che dovranno essere inviate esclusivamente via internet sul sito del Miur tramite Istanze online.

Requisiti per accedere al concorso

In precedenti articoli abbiamo precisato quali siano i requisiti richiesti per poter partecipare al concorso: per i posti comuni sono validi il diploma magistrale con valore abilitante, il diploma sperimentale indirizzo linguistico e la Laurea in Scienze della Formazione Primaria; inoltre i candidati devono aver prestato servizio presso le scuole statali dell'infanzia e primaria, durante gli ultimi otto anni scolastici, per almeno due anni, anche in modo discontinuo, sia su posto comune che su un posto di sostegno per il quale è richiesta, oltre ai titoli accennati, anche la specializzazione.

Ammissione con riserva dei candidati

Nel decreto è prevista l’ammissione con riserva degli insegnanti che abbiano conseguito i titoli all'estero, equipollenti al diploma magistrale, alla laurea in scienze della formazione primaria e al titolo di specializzazione per il sostegno, ma ancora in attesa di essere riconosciuti dal Miur in seguito alla presentazione della domanda apposita da effettuare entro la data del termine prevista per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso straordinario.

Presentazione della domanda di partecipazione

Coloro che vogliono partecipare al Concorso straordinario per docenti di scuola infanzia e primaria e che sono in possesso, quindi, dei requisiti validi per l'accesso, hanno la possibilità di inviare la richiesta solamente in una regione per una o più procedure di cui si è in possesso dei titoli e requisiti validi; non è possibile, dunque, presentare la domanda per più regioni pena l'esclusione dal concorso.

La domanda è unica anche se il candidato ha intenzione di partecipare per più procedure concorsuali.

Sedi delle prove

Le sedi delle prove non sono ancora state indicate ma verranno comunicate tramite un avviso che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana in uscita il 18 dicembre prossimo. I docenti che otterranno il ruolo con questa procedura, però, avranno l'obbligo di rimanere sulla provincia di titolarità per tre anni prima di poter fare domanda di trasferimento. Il docente neoassunto dovrà effettuare un periodo di formazione e di prova affinché il ruolo diventi defiitivo