Con il messaggio pubblicato nel pomeriggio di ieri da parte dell'Inps si è aperta ufficialmente la finestra utile per poter inviare le prime domande di accesso alla pensione anticipata tramite la quota 100. Il momento era molto atteso dai lavoratori, visto che si discute ormai da mesi delle nuove opzioni di flessibilità previdenziale, che dovevano essere in partenza già dall'inizio dell'anno. Diversi problemi di natura tecnica hanno fatto slittare l'arrivo del decreto legge, che si è concretizzato nella sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale solo alla fine del mese di gennaio ed ha avuto prevedibilmente fin dall'inizio un'elevata manifestazione di interesse dai lavoratori.

All'interno del proprio comunicato l'Inps ricorda i requisiti di accesso alla misura, che prevedono il raggiungimento di almeno 62 anni di età e 38 anni di contribuzione. Via libera anche alle uscite anticipate per la platea femminile tramite il ricorso alla proroga dell'opzione donna, anch'essa una misura molto attesa per le lavoratrici che desiderano accedere alla quiescenza prima dei 60 anni di età (seppure al prezzo di un ricalcolo interamente contributivo dell'assegno).

Pensioni flessibili, le istruzioni dell'Inps per fare domanda di uscita dal lavoro

Nel testo diffuso dall'Inps sono state inserite le istruzioni operative necessarie per poter fare domanda di pensionamento. Il richiedente può utilizzare il Pin rilasciato dallo stesso istituto per procedere alla richiesta di quiescenza tramite il servizio del call center Inps, oppure rivolgendosi agli sportelli pubblici.

Una seconda opzione prevede il ricorso al proprio patronato di fiducia, il quale provvederà a compilare la domanda e ad inviarla all'Inps per conto del lavoratore. Nella serata di ieri l'Istituto pubblico di previdenza ha spiegato di aver ricevuto già oltre 1000 domande di quiescenza in poche ore dalla pubblicazione del proprio messaggio, a dimostrazione del forte interesse dimostrato dai pensionandi.

Il Vice Premier Salvini esprime soddisfazione, ma ribadisce l'obiettivo della quota 41

Nel frattempo dall'esecutivo emergono parole di soddisfazione in merito all'avvio delle pensioni anticipate tramite quota 100 ed al riscontro ottenuto fin dalle prime ore. Il Vice Premier Matteo Salvini si è detto infatti "orgoglioso e felice" del risultato raggiunto, ma durante un incontro con la stampa tenutosi presso il Parlamento ha anche spiegato che il vero obiettivo finale dell'azione di riforma del settore previdenziale è la quota 41 per tutti i lavoratori (un'opzione che non prevede il vincolo dell'età anagrafica per l'accesso alla quiescenza).

Il programma prevede infatti una rivisitazione profonda del sistema attraverso cinque manovre. "Abbiamo messo un primo mattone sulla Fornero. Sono stati quasi otto mesi di lavoro entusiasmante, faticoso, con tanti amici nel Paese e qualche avversario nei salotti buoni. Preferisco avere tanti amici tra gli italiani e qualche problema con chi riguarda il passato", ha concluso l'esponente leghista dell'esecutivo.