Sarà un giovedì complicato per gli abitanti, pendolari o turisti che transiteranno per Roma e che saranno chiamati a fare i conti con lo sciopero dei trasporti pubblici. L'agitazione, che coinvolgerà il personale Atac, è stata indetta dalle sigle sindacali Orsa e Usb per protestare a favore 'della sicurezza e della salute dei lavoratori'. Si tratta di una dichiarazione del tutto pretestuosa e ingiusta, secondo l'assessore alla Mobilità Linda Meleo. A suo parere l'iniziativa rischia di minare il lavoro fatto dall'azienda, dai lavoratori e dagli altri sindacati che, nell'operazione di salvataggio e risanamento aziendale, hanno contribuito al successo del piano concordatario'.
Nonostante le trattative, lo sciopero al momento risulta confermato e rischia di paralizzare il traffico della capitale a causa del blocco di autobus, metropolitana, tram insieme a tre linee ferroviarie.
Orari sciopero 17 gennaio: le fasce garantite
Nella giornata di domani, 17 gennaio, il personale Atac incrocerà le braccia per la protesta di 24 ore, indetta da Orsa, e di 4 ore (dalle ore 8:30 alle ore 12:30), richiesta da Usb. A rischiare il fermo saranno tutte le linee di autobus di Roma, ma anche la metropolitana, i tram e le linea ferroviarie di Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civitacastellana-Viterbo. Nonostante lo sciopero di 24 ore, indetto dall'Orsa, saranno garantite le fasce garantite: il servizio sarà regolare dall'inizio delle corse diurne, fino alle ore 8:30, e dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
Per tutti gli altri orari, potrebbero invece esserci dei fermi che potrebbero riguardare anche le linee notturne N (da N1 a N28) e la 913 nella notte dal mercoledì e giovedì. Mentre non ci saranno problemi nella notte successiva).
Proteste Atac: quali saranno le linee escluse
Lo sciopero dei trasporti pubblici, previsto a Roma nella giornata di giovedì 17 gennaio riguarderà il personale Atac, con le linee servite da tale azienda.
Non risulteranno, invece, coinvolte le tratte gestite dalla rete di Roma Tpl che, invece, risulterà regolare per tutta la giornata. Nessuna protesta riguarderà, inoltre, il personale Cotral e Ferrovie dello Stato. Per quanto riguarda gli altri servizi all'interno di uffici e biglietterie, il sito Muoversiaroma.it precisa che potrebbero esserci dei disagi anche nella gestione di scale mobili e ascensori e che le biglietterie potrebbero risultare chiuse.
La protesta di domani annullerà il blocco nazionale dei trasporti, proclamato per la giornata del 21 gennaio dai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Faisa Cisal e Fast Confsal. Il Garante ha voluto rassicurare tutti sul fatto che la Capitale non verrà inclusa, in questa nuova agitazione, a causa dell'intervallo di tempo troppo limitato rispetto al precedente sciopero.