Pensione di cittadinanza al via dal prossimo 6 marzo quando diverrà attivo il sito web predisposto dal Ministero del Lavoro attraverso il quale sarà possibile inviare le domande. A precisarlo lo stesso Istituto nel manuale per il Reddito di cittadinanza e la Pensione di cittadinanza disponibile sul proprio sito istituzionale. Il manuale, oltre a specificare nel dettaglio le procedure per l’inoltro della domanda, i requisiti richiesti e gli importi previsti, chiarisce anche che le somme erogate a fronte della Pdc saranno versate agli aventi diritto con modalità che saranno definite in fase di conversione del decreto, mentre per il Rdc è già stabilito che, come è noto, le erogazioni avverranno attraverso la “Carta Rdc”, una carta prepagata che viene ricaricata all'inizio di ogni mese.
Chi ha diritto alla Pensione di cittadinanza: requisiti
Leggendo le istruzioni predisposte dall’Inps, si apprende che avranno diritto alla Pdc i cittadini in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di un Paese Ue;
- stranieri con permesso di soggiorno di lunga durata;
- stranieri con diritto di soggiorno familiari di un cittadino italiano o di un paese Ue;
- residenza in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 in modo continuativo.
Si richiede inoltre, per aver diritto al sussidio, che tutti i componenti del nucleo familiare, e non solo il capo famiglia, devono aver compiuto i 67 anni di età. Requisito, quest'ultimo, che rimane comunque agganciato all'aspettativa di vita e, pertanto, destinato a crescere nel 2021, quando è previsto il prossimo adeguamento.
Per quanto riguarda i requisiti economici e patrimoniali, rimangono gli stessi previsti dal Reddito di cittadinanza:
- Isee non superiore a 9.360 euro;
- patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro, ad esclusione della prima casa di abitazione;
- patrimonio finanziario massimo di 6.000 euro (variabile a seconda della composizione del nucleo familiare).
Come fare domanda per la Pensione di cittadinanza, importi e modalità di erogazione
La domanda potrà essere presentata direttamente on line sul sito predisposto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a partire dal 6 marzo e, successivamente, a partire dal giorno 6 di ogni mese.
La raccolta delle domande avverrà anche attraverso i Caf (Centri di assistenza fiscale) e gli uffici postali utilizzando i moduli già predisposti dall’Inps. Il beneficio economico per gli aventi diritto alla Pensione di cittadinanza sarà formato da una componente, definita di “integrazione al reddito”, che può arrivare fino ad un massimo di 7.560 euro l’anno e una componente destinata al pagamento dell'affitto o del mutuo e che potrà arrivare ad un massimo di 1.800 euro annui.
A differenza del Reddito, la Pdc non ha scadenza e si rinnova automaticamente. Le modalità di erogazione, come detto, saranno stabilite nel decreto istitutivo della misura la cui approvazione è prevista tra il 19 e il 21 febbraio.