Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 20 marzo 2019 vedono arrivare da parte del Governo la richiesta di fiducia sull'esame alla Camera del DL relativo alle nuove uscite anticipate tramite la quota 100 ed al reddito di cittadinanza. Non si è fatta però attendere la dura critica dell'opposizione, mentre dal Comitato Opzione Donna Social prosegue il pressing con le rivendicazioni per la previdenza femminile.
Pensioni Q100 e Reddito di cittadinanza: l'esecutivo pone la fiducia
"Il Governo ha posto la questione di fiducia sul decreto in materia di reddito di cittadinanza e sulle pensioni tramite quota 100".
È quanto si legge all'interno dell'account Twitter della Camera dei Deputati, che evidenzia anche in che modo proseguirà l'iter di verifica parlamentare del cosiddetto "decretone". A livello operativo, nella giornata di oggi alle 18.15 ci saranno le dichiarazioni di voto di fiducia sul provvedimento, mentre alle 19.35 partirà la "prima chiama" del voto per appello nominale.
Il Governo ha posto la questione di #fiducia sul decreto in materia di #RedditoDiCittadinanza e #pensioni. #Quota100 #Decretone #OpenCamera
— Camera dei deputati (@Montecitorio) 19 marzo 2019
Le repliche alla decisione del Governo su Q100 e RdC
Come prevedibile non sono mancati gli interventi di replica dell'opposizione alla decisione dell'esecutivo di procedere con la fiducia sulla Q100 e sul RdC.
Secondo quanto comunicato, sempre tramite Twitter dall'On. Simone Baldelli (Forza Italia), "più che alla Quota 100 sulle pensioni il Governo del cambiamento ci porta alla quota 16 sulla fiducia: messa per 10 volte (più di una al mese) su 6 diversi provvedimenti. Un ottimo ritmo da parte di chi ha insultato per anni i governi passati quando mettevano la fiducia".
Dai banchi Dem parla invece l'On. Enrico Borghi (PD), per ricordare che "nelle misure per il reddito di cittadinanza i primi che arrivano portano a casa i soldi e gli ultimi - se i primi hanno esaurito le risorse - non prenderanno niente". Motivo per il quale si domanda al Governo: "ma è un diritto soggettivo come dite, oppure no?
Perché non rispondete?".
Armiliato (CODS): le promesse fioccano
Dal Comitato Opzione Donna Social prosegue il pressing sul Governo per rivendicare le esigenze previdenziali della platea femminile. A proposito di alcune recenti dichiarazioni del Sottosegretario Claudio Durigon, con le quali il Governo ha promesso il rifinanziamento di opzione donna, la fondatrice Orietta Armiliato ha parlato del fioccare di promesse, ricordando quelle di un tempo legate alla cancellazione della legge Monti - Fornero. "Le Donne sono stanche e ora vogliono fatti, non parole", ha quindi proseguito l'amministratrice del CODS. "Un bel Ddl a firma di tutti e due i partiti di governo, ad esempio... perché non lo scrivono?
Quello sarebbe sicuramente un maggior impegno a suggellare le parole pronunciate sempre e solo da un singolo esponente, per altro alla vigilia delle elezioni europee: maggio è dietro l’angolo e lo sappiamo bene tutti", ha quindi concluso.