Il punto della situazione sulle Pensioni e sul welfare ad oggi 18 aprile 2019 verte sull'elaborazione delle pratiche inviate dai lavoratori. Per quanto concerne la quota 100, si confermano infatti più di 117mila richieste di accesso, mentre sono più di 800mila quelle inerenti il reddito e le pensioni di cittadinanza. In merito a quest'ultime, l'Inps ha già cominciato ad inviare ai richiedenti gli sms riguardanti l'eventuale accettazione delle domande. Nel frattempo ha anche fornito importanti chiarimenti aggiuntivi per quanto concerne i dubbi sulla maturazione dei requisiti tramite le nuove opzioni di prepensionamento.

Pensioni anticipate e Quota 100: inoltrate all'Inps più di 117mila domande

Nella giornata di ieri l'agenzia AdnKronos ha diffuso un comunicato in merito alle richieste anticipate di accesso alla quiescenza tramite la nuova quota 100. Secondo quanto evidenziato nella nota l'Inps avrebbe già ricevuto più di 117mila richieste, pervenute da lavoratori perlopiù tra i 63 ed i 65 anni di età. Rispetto alla diffusione territoriale delle domande, la Capitale del Paese resta al primo posto tra le città con il numero più elevato di richieste, seguita da Milano e da Napoli. Importante anche il numero di pratiche inviate dai lavoratori della pubblica amministrazione, delle quali la metà riguarda il comparto scolastico.

Uscite flessibili tramite Q100 e opzione donna: i chiarimenti dell'Inps

Nel frattempo dall'Istituto pubblico di previdenza arriva un nuovo messaggio (il n. 1551/2019), tramite il quale si offrono importanti chiarimenti rispetto alla conclusione dell'iter parlamentare riguardante la quota 100 e le pensioni anticipate tramite opzione donna.

L'approfondimento riguarda in particolare la maturazione dei requisiti contributivi, evidenziando ad esempio che gli anni figurativi della Naspi potranno essere utilizzati salvo l'acquisizione in via ordinaria di almeno 35 anni (necessari per l'accesso alla pensione di anzianità). Lo stesso vale in merito all'opzione donna ed alla maturazione del requisito contributivo, indispensabile per richiedere il pensionamento con l'OD a partire dai 58 anni di età (un anno in più se risultano contributi da lavoro autonomo).

Reddito e pensioni di cittadinanza: le istanze superano le 800mila unità

Parallelamente continuano a crescere anche le richieste di accesso al reddito e alle pensioni di cittadinanza. A tal proposito, l'Inps ha già registrato circa 806mila pratiche di fruizione delle nuove misure di welfare. In merito al relativo accoglimento, si evidenzia che, in circa tre casi su quattro delle domande lavorate, il riscontro è risultato positivo. A tal proposito, l'Istituto ha iniziato da ieri ad inviare tramite messaggio sms o di posta elettronica le conferme relative all'accoglimento delle prime richieste.