Il mese di luglio si prospetta come un mese pieno di novità per quanto riguarda le assunzioni nel settore pubblico.

Entro la fine del mese, infatti, dovrebbero essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale i bandi di concorso relativi alle procedure concorsuali che verranno attivati per reclutare nuovo personale da destinale al Ministero dell'Istruzione, al Ministero dei Beni Culturali e al Ministero della Giustizia.

La prossima settimana, dunque, dovrebbe essere erogato il bando per la Scuola primaria e dell'infanzia, funzionale a reclutare 16.969 nuove figure; attraverso il concorso previsto al Mibac, invece, si andranno a selezionare 2.052 nuove dipendenti, mentre saranno 1.850 i funzionari giudiziari che verranno individuati mediante le procedure di concorso gestite dal Ministero della Giustizia.

Concorso per la scuola dell'infanzia e primaria

Come già previamente anticipato, uno dei bandi più attesi del mese è quello relativo al bando per la scuola dell'infanzia e primaria. Con la Gazzetta Ufficiale dello scorso 18 luglio, infatti, il Miur è stato autorizzato a procedere alla selezione di quasi diciassettemila docenti, così suddivisi:

  • 10.624 relativamente all'anno accademico 2020/2021;
  • 6.335 relativamente all'anno accademico 2021/2021.

Per poter accedere al concorso sarà necessario essere in possesso di determinati requisiti, tra cui:

  • titolo di laurea in scienze della formazione primaria;
  • diploma magistrale con valore abilitante e diploma sperimentale a indirizzo linguistico entro l’anno 2001/02
  • titolo analogo ottenuto all'estero ma riconosciuto dal Ministero dell'istruzione.

Coloro che desiderano concorrere per uno dei posti riservati agli insegnanti di sostegno dovranno possedere, oltre ad uno dei titoli di studio sopra citati, anche un titolo di specializzazione relativo al sostegno.

Attesa per il concorso al Mibac e al Ministero della Giustizia

Analogamente al Miur, anche per il Ministero per i beni e le attività culturali si è in attesa di un doppio bando di concorso funzionale a reclutare nuovo personale.

Le figure ricercate, in questo caso, sono circa duemila e subentreranno al posto del personale uscente per la pensione; infatti, grazie a specifiche manovre normative come Opzione Donna e Quota 100 migliaia di dipendenti nei prossimi anni raggiungeranno i requisiti necessari per la pensione.

In ultimo, entro il corrente mese, dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale anche il bando di concorso attraverso il quale il Ministero della Giustizia andrà a selezionare 1.850 nuovi funzionari giudiziari.

Si tratta di figure di grande spicco a livello giudiziario, in quanto si occupano della gestione delle cancellerie e delle segreterie dei Tribunali e lavorano quotidianamente a contatto con i giudici.