Dopo mesi di attesa, è stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale uno dei bandi di concorso ministeriali più attesi del 2019.

Attualmente, infatti, sul sito del Ministero della Giustizia è possibile consultare il bando di concorso relativo alla selezione di 2329 funzionari, i quali saranno assunti con un contratto a tempo indeterminato.

In questo modo, secondo il Ministro della Giustizia Bonafede, viene rispettata la promessa fatta in precedenza di tornare ad assumere personale amministrativo nel contesto giudiziario, dopo oltre venti anni.

Il piano di assunzioni previsto

I funzionari selezionati mediante queste procedure concorsuali verranno inquadrati nell'area funzionale terza, fascia economica F1.

Queste entrate fanno parte di un piano di assunzioni disposto dal Ministro Bonafede, che prevede, entro tre anni, di assumere 8747 unità per l'amministrazione giudiziaria, 503 per quella penitenziaria e 326 per l'amministrazione minorile.

Le 2329 assunzioni previste con il bando di concorso attualmente in corso, invece, saranno così ripartite:

  • 2242 per gli uffici dell'amministrazione giudiziaria;
  • 67 per gli uffici dell'amministrazione minorile;
  • 20 per gli uffici dell'amministrazione penitenziaria.

Requisiti di partecipazione

Per poter accedere alle procedure concorsuali previste per poter concorrere all'assegnazione di uno dei posti da funzionario giudiziario, è necessario possedere determinati requisiti, vale a dire:

  • Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi membri dell'Unione Europea;
  • Età minima di diciotto anni;
  • Possesso del titolo di laurea specialistica o magistrale specificatamente richiesto per la qualifica per la quale si concorrere;
  • Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni previste;
  • Possesso dei requisiti morali e di condotta previsti dalla legge;
  • Godimento di diritti civili e politici;
  • Non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo;
  • Non essere stati dispensati da un impiego all'interno della pubblica amministrazione;
  • Non aver riportato condanne penali;
  • Avere una posizione regolare nei confronti del servizio di leva.

Modalità di candidatura e prove concorsuali

Le procedure concorsuali saranno articolate in tre fasi: una prova preselettiva, una prova selettiva scritta e una prova orale.

Le domande di partecipazione dovranno essere inviate esclusivamente in via telematica, seguendo la procedura descritta sul bando di concorso. Non saranno ammesse le richieste di partecipazione pervenute attraverso modalità differenti da quella espressamente disposta.

Coloro che hanno interesse a partecipare alla selezione possono inviare la propria richiesta entro il prossimo 9 settembre.