Lo stipendio di luglio 2019 è in arrivo: il cedolino NoiPa, con importi e aumento dell'indennità di vacanza contrattuale, è in emissione. L'accredito è previsto in data consueta, ma nel frattempo è possibile, come tutti i mesi, visualizzare dai primi di luglio l'importo dell'ultima rata stipendiale nella sezione apposita di NoiPa "Consultazione pagamenti". Grazie a questa funzionalità si può vedere l'ammontare dello stipendio netto prima della pubblicazione del cedolino. Quest'ultimo sarà disponibile nei prossimi giorni anche dall'app di NoiPa.

Cedolino stipendio luglio 2019: date emissione

Il cedolino dello stipendio di luglio 2019 è in emissione: NoiPa provvede in questi giorni a pubblicarlo e renderlo disponibile a tutti gli amministrati. Il cedolino sarà visibile e scaricabile dalla sezione personale del portale o dall'app ufficiale di NoiPa, anche sul proprio tablet e smartphone. Questo mese l'accredito viene effettuato regolarmente nella consueta data del 23. Coloro che si vedranno i soldi nel conto martedì 23 luglio sono i docenti e gli Ata con contratto a tempo indeterminato o determinato (supplenza al 31 agosto o 30 giugno). Gli altri supplenti saltuari devono, invece, attendere la comunicazione di NoiPa e l'emissione speciale.

Le date di esigibilità dello stipendio di luglio sono perciò le seguenti:

  • martedì 23 luglio: accredito rata ordinaria stipendio
  • venerdì 26 luglio: pagamento per il comparto Sanità
  • entro dieci giorni lavorativi dall'emissione speciale per coloro che hanno svolto supplenze brevi e saltuarie e per i volontari dei VV.F. L'emissione speciale dovrebbe essere effettuata giovedì 18 luglio.

Il cedolino NoiPa, in pubblicazione prima dell'accredito, si compone di tre pagine: una prima riepilogativa con i dati dell'amministrato, la seconda con ulteriori dettagli, la terza può contenere degli avvisi.

Per una lettura specifica del cedolino è possibile consultare l'apposita guida su NoiPa.

Stipendio luglio: importi

La prima novità dell'importo dello stipendio di luglio è rappresentata dall'aumento dell'indennità di vacanza contrattuale (ivc), una cifra che viene erogata fino alla stipula del nuovo contratto. L'ivc è presente negli stipendi da aprile, ma questo mese subisce un lieve rialzo: si passa dallo 0,42% allo 0,70% della retribuzione.

A luglio, tuttavia, sono presenti anche eventuali rimborsi Irperf, se il 730 è a credito. Sul cedolino di luglio, e fino al mese di novembre, si trovano inoltre le addizionali comunali e regionali. Gli importi dello stipendio possono quindi variare in base alla singola situazione di docenti e personale Ata.