Un nuovo concorso pubblico per titoli ed esami, è stato bandito dal Ministero del Lavoro che consentirà a 1514 persone di essere assunti con contratto a tempo indeterminato. Si tratti di posti da destinare a personale non dirigenziale che sarà immesso in diversi settori del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, dell'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro e dell'Ispettorato Nazionale. In particolare l'Ispettorato nazionale mette a disposizione 691 posti nell'area III, cioè i candidati vincitori diventeranno ispettori del lavoro.

Per quanto concerne, invece, l'area area giuridica, sono stati banditi 131 posti per funzionari amministrativi da inquadrare nell'Ispettorato Nazionale.

L'Inail (Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) ha bandito ben 635 posti da destinare a candidati vincitori che diventeranno funzionari amministrativi. Infine 57 posti sono destinati al personale che sarà inquadrato in vari ruoli sempre inerenti al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, nell'area amministrativa giuridica. I requisiti per partecipare al concorso sono, innanzitutto, quelli minimi richiesti nei Concorsi Pubblici: aver conseguito il diciottesimo anno di età; godere dei diritti civili e politici e possedere la cittadinanza italiana; essere in regola con la legge, non avere cioè condanne penali e far parte dell'elettorato attivo.

Requisiti richiesti e presentazione domanda

Per quanto riguarda i titoli di studio richiesti, bisogna avere conseguito la laurea in giurisprudenza, scienze politiche o scienze delle pubbliche amministrazioni. Per consultare i codici specifici delle laurea, gli utenti sono rimandati al bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Una volta aver controllato di avere tutti i requisiti di ammissione al concorso, i candidati dovranno pensare alla preparazione delle due prove che permetteranno loro di essere assunti a tempo indeterminato.

Si tratta di due prove, una scritta, l'altra orale. Quella scritta prevede un test di 60 domande a risposta multipla, di cui 20 riguardanti il diritto amministrativo e costituzionale, e 60 attitudinali. Ovviamente la prova scritta sarà diversa a seconda del profilo richiesto dal Ministero del Lavoro. Invece la prova orale sarà incentrata sulle stesse discipline già valutate nello scritto ed in più saranno valutate le conoscenze in lingua inglese ed informatiche.

La domanda potrà essere inoltrata solo in via telematica, compilando il modulo apposito presente sul sito Ripam. Il termine ultimo di iscrizione è l'11 ottobre 2019 e la quota di partecipazione è di dieci euro.