Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 30 ottobre 2019 vedono emergere nuove critiche sull'impostazione della legge di bilancio ed in particolare sul comparto previdenziale da parte delle parti sociali e dell'opposizione. In particolare, a rimarcare la necessità di un intervento correttivo è la Cisal, che nella giornata di ieri ha aperto il proprio Consiglio Nazionale offrendo nuovi spunti di riflessione sulla vicenda. Ma ad esprimere perplessità nelle scorse ore è stata anche l'opposizione. Mentre alcune interessanti osservazioni sulla flessibilità previdenziale sono giunte infine dal CIV dell'Inps.

I sindacati nuovamente in pressing sulla Manovra: l'avvertimento della Cisal

Nella giornata di ieri ha preso il via il nuovo Consiglio Nazionale della Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori. Durante l'evento si è tornati a parlare di legge di bilancio, evidenziando le questioni che risultano ancora irrisolte. A tal proposito, il sindacato ha espresso una forte critica sui provvedimenti portati avanti dal nuovo esecutivo. In particolare, tra i temi verso i quali sarebbe necessario un cambio di passo e laddove la Cisal avanza delle proposte alternative rientrano la lotta all'evasione fiscale, i contratti pubblici e la difesa dei diritti dei lavoratori. Sulle pensioni si chiede invece "una riforma strutturale partendo dall'abolizione della riforma Dini e Fornero".

Una richiesta che, in realtà, non appare certo come nuova, sebbene finora non abbia trovato accoglimento nelle proposte d'intervento decise dall'esecutivo.

Brunetta (Fi): nella maggioranza è 'un assalto alla diligenza'

Anche dall'opposizione cresce il pressing sul governo giallo-rosso. Ad esprimere forti critiche nella giornata di ieri è stato il Presidente dei Deputati di Forza Italia Renato Brunetta, parlando di un "vero e proprio assalto alla diligenza nella maggioranza" visto che "IV e PD spingono per abolire quota 100, per avere più risorse per il taglio del cuneo fiscale e del fondo famiglia" mentre "il M5S vuole mantenere l'elettorato dei pensionati".

Oltre a ciò, l'esponente azzurro evidenzia che "la manovra è finanziata quasi tutta in deficit e per metà da tasse e (presunte) entrate dalla lotta all’evasione, che non serviranno certamente a ridurre la pressione fiscale. Come è possibile pensare che una simile manovra sia giudicata positivamente da Europa e mercati?" domanda quindi Brunetta, criticando l'operato del governo.

Loy (CIV): serve sistemare la quota 100

Sulla vicenda delle uscite anticipate tramite quota 100 e dei possibili interventi correttivi è intervenuto nella giornata di ieri anche il Presidente del CIV Inps Guglielmo Loy, ricordando che "non si cambia un sistema pensionistico ogni anno". In questo senso, la Q100 "va rivista" perché "le donne sono state massacrate dagli ultimi provvedimenti pensionistici, dalla Fornero e anche da Quota 100 che ha premiato i maschi, il pubblico impiego e il nord Italia". Secondo Loy è quindi necessario andare incontro alle esigenze di coloro che sono rimasti esclusi dal meccanismo di prepensionamento, riportando in primo piano la tematica della flessibilità in uscita.