Le ultime novità sulle Pensioni ad oggi 27 ottobre 2019 vedono emergere nuove prese di posizione in merito alle pensioni anticipate tramite quota 100. Il governo giallo-rosso ha deciso infatti di mantenere in essere il provvedimento che consente l'uscita dal lavoro a partire dai 62 anni di età e 38 anni di versamenti fino alla fine della sperimentazione (fissata al 31 dicembre 2021), ma la prossima discussione parlamentare riguardo la legge di bilancio 2020 si promette molto accesa. Da Italia Viva si conferma infatti la presentazione di un emendamento contrario al provvedimento pensato per destinare gli accantonamenti alle famiglie, mentre sarà interessante anche vedere come si svilupperà il confronto con le diverse anime che compongono l'opposizione.

È chiaro infatti che per capire quale sarà il destino finale del provvedimento di flessibilità bisognerà attendere la sua approvazione da parte delle aule parlamentari.

Marattin (Italia Viva): 'Serve destinare le risorse di quota 100 alle famiglie'

Nel corso della settimana il governo ha inviato ufficialmente la bozza della Manovra 2020 a Bruxelles, ma le diverse anime che compongono l'esecutivo continuano ad avere opinioni distanti in merito ai provvedimenti di flessibilità previdenziale intrapresi, ed in particolare sulle uscite anticipate tramite la quota 100. Il Vice capogruppo di Italia Viva alla Camera Luigi Marattin insiste infatti sulla posizione portata avanti negli scorsi giorni, facendo il punto della situazione con un'intervista rilasciata su Affari Italiani al giornalista Alberto Maggi.

"Continuiamo a pensare che sarebbe più utile destinare le risorse di Quota 100 alle famiglie con figli e presenteremo un emendamento in tal senso in Parlamento". La posizione del parlamentare è quindi chiara e si prospetta una discussione accesa nelle prossime settimane, "perché in Parlamento questo si fa: si prova a dar corpo alle proprie idee su come allocare al meglio le risorse pubbliche.

A volte si vince, a volte si perde. L’importante è fare sempre le battaglie in cui si crede".

Il Ministro Gualtieri all'UE: 'Le nostre stime sono prudenti'

Nel frattempo il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri ha rilasciato nuove prese di posizione in merito all'orientamento della Manovra 2020, spiegando che l'impostazione della bozza prevede l'impiego di prudenza e attenzione per i limiti di bilancio.

"Non c'è una deviazione significativa" si evidenzia dal Mef in merito alla tenuta dei conti, ricordando che la finanziaria è solo "moderatamente espansiva". Sulla quota 100 si conferma che "resterà in vigore fino al 2021, come originariamente previsto". Non sono mancate quindi nuove rassicurazioni al riguardo: "anche se questa politica comporta dei costi, non altera i pilastri chiave del nostro sistema pensionistico, come un’alta età pensionabile obbligatoria”, ha concluso al riguardo Gualtieri. Resta quindi confermata la posizione assunta dal Premier Giuseppe Conte rispetto alla conferma del provvedimento di flessibilità previdenziale nella nuova legge di bilancio, sebbene interamente all'esecutivo non sembra esserci al momento unanimità di pensiero al riguardo.