Un'importante comunicazione nella giornata di oggi, martedì 5 novembre, arriva sulla pagina Facebook dell'Anpal Servizi (Agenzia nazionale delle politiche attive), riguardante il reinserimento lavorativo e l’inclusione sociale, dei beneficiari del reddito di cittadinanza. La comunicazione diffusa rende nota l'istituzione del sistema informativo del Reddito di cittadinanza, che presto metterà a disposizione due piattaforme finalizzate all'incrocio della domanda e offerta di lavoro. Questa svolta dovrebbe portare a compimento la fase due del sussidio di disoccupazione.

Al momento, a sei mesi dall’avvio della misura, le assunzioni dei percettori del reddito di cittadinanza sono ancora ferme al palo. Inoltre, si attende che l’istituto di previdenza dell'Inps pubblichi il modulo per consentire ai datori di lavoro di accedere all’incentivo fiscale che spetta per le assunzioni di beneficiari del Rdc. Data la comunicazione del sistema informativo, nei prossimi giorni potrebbe essere data comunicazione anche del modello per le aziende che consente l'accesso ai benefici fiscali.

Cosa consentirà di gestire la piattaforma informatica

La piattaforma digitale del reddito di cittadinanza istituita presso l'Anpal consentirà di gestire, anche tutti i patti per il lavoro, supportando la realizzazione di percorsi personalizzati di accompagnamento all’inserimento lavorativo.

Inoltre, la piattaforma digitale permetterà di coordinare i servizi competenti per il contrasto alla povertà dei Comuni e di supportare la realizzazione di percorsi personalizzati di inclusione sociale. Al momento, i sussidi riguardano 1.020.610 nuclei familiari, il maggior numero di beneficiari del reddito di cittadinanza spetta alla regione Campania (con 177.194 domande di Reddito e 17.731 di Pensione accolte), seguita dalla regione Sicilia (con 158.675 domande di Reddito e 17.997 di Pensione accolte).

Nello specifico, secondo i dati diffusi dall'Inps riferiti allo scorso 31 ottobre, sono state accolte 900.283 domande per il reddito e 120.327 domande per la pensione di cittadinanza. È bene ricordare che il Reddito di cittadinanza è un beneficio economico riconosciuto ai nuclei familiari in possesso di particolari requisiti.

Intanto, continuano a crescere i casi di percettori indebiti del reddito di cittadinanza, da nord a sud della penisola. Nei giorni scorsi, ha fatto molto discutere il caso della donna 46enne, residente nella capitale che percepiva il sussidio di cittadinanza, ed in concomitanza aveva adibito un circolo ricreativo che gestiva come centrale di spaccio di cocaina.