Boom di assunzioni nel 2020, che si prospetta fecondo sul piano dei bandi a tempo indeterminato nella Pa. Infatti è stato ribattezzato l’anno dei concorsi, proprio perché sono imminenti nuove assunzioni nel mondo della Scuola, all’Inps per 1869 funzionari, all’Agenzia delle Entrate e alle Dogane per 800 funzionari, al Ministero della Giustizia per 2700 nuovi cancellieri e direttori amministrativi. Come riporta "Il Sole 24 Ore" del 30 dicembre inoltre, con il decreto Milleproroghe si darà il via libera alle assunzioni per il comparto sicurezza-difesa e vigili del fuoco, cooperazione allo sviluppo ed enti pubblici.

Sblocco del turn over: oltre 70 mila assunzioni previste nel 2020 ad iniziare dal comparto scuola

Grazie allo sbocco del turnover sono previste altre 70mila assunzioni a partire dai concorsi relativi al settore Scuola che interessano sia il personale Ata, sia gli insegnanti, anche di sostegno. Per quanto riguarda i primi, il Miur ha già pubblicato un bando per reclutare 11.263 collaboratori Ata a tempo indeterminato. Ci si può candidare entro l’8 gennaio, salvo il possesso di un requisito fondamentale, ovvero l’aver maturato 10 anni (anche non continuativi, inclusi il 2018 e il 2019) di esperienza nel campo dei servizi di pulizia presso le scuole italiane.

Sono attesi entro febbraio 2020 i due bandi per l’assunzione di 48mila insegnanti di scuole superiori e medie.

24 mila insegnanti saranno assunti attraverso un concorso ordinario aperto ai neolaureati in possesso dei 24 CFU e altri 24 mila saranno assunti con un concorso straordinario destinato ai precari con 3 anni di servizio tra il 2019/20 e il 2008/09.

Bandi imminenti in Agenzia delle Entrate e all’Inps: usciranno fra gennaio-febbraio

Una nuova tornata di assunzioni è in arrivo anche all'Agenzia delle Entrate e all’Agenzia delle Dogane e Monopoli, dove sono previste 800 assunzioni a tempo indeterminato. Il piano di reclutamento all’Agenzia Dogane e Monopoli prevede l'ingresso di 300 unità di personale.

In Agenzia delle Entrate è invece prevista l’immissione di 500 nuovi aspiranti dirigenti e quadri intermedi.

Occorrerà essere in possesso della laurea triennale e a ciclo unico in discipline economiche e giuridiche. L'ingente reclutamento si spiega grazie a 100 milioni di euro derivanti da accantonamenti e fondi non utilizzati, che sono stati ora recuperati dal Governo. Per le assunzioni sarà pubblicato un bando con differenti modalità nei primi mesi del 2020. Per quanto riguarda l’Agenzia fiscale, già dal 1° luglio 2020 verranno scelti i primi 120 tirocinanti, per sei mesi, con uno stipendio lordo annuale di 19 mila euro. Questi dovranno poi sostenere un esame finale, cui segue la stipula di un contratto a tempo indeterminato e una retribuzione raddoppiata.

Per l’Agenzia delle Dogane sono previsti due diversi concorsi: il primo per 200 posti nell'area II, in 3^ fascia retributiva, e il secondo per 100 posti da funzionari nell'area II, in 1^ fascia retributiva. Anche in questo caso sarà richiesta quale requisito specifico la laurea.

Il bando di concorso all’Inps per 1.869 assunzioni a tempo indeterminato è invece in dirittura di arrivo. Il bando inizialmente previsto per la fine di novembre, è in programma per gennaio o febbraio 2020. Le assunzioni avverranno dalla fine dell'estate 2020 e riguardano la posizione di funzionario. Varie le posizioni previste. Le figure ricercate saranno impiegati, medici e avvocati, seppure in piccola parte. Requisito d'accesso sarà probabilmente il diploma o la laurea.

Un altro bando che potrebbe interessare i diplomati e i laureati è certamente quello del Ministero della Giustizia sempre a tempo indeterminato rispettivamente per 2.700 cancellieri esperti e 400 direttori amministrativi.