Sono ancora 15.000 i posti a disposizione (dal bando del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020) sui 20 mila previsti tra medici, infermieri e operatori socio-sanitari (Oss) che andranno a lavorare, senza aver necessità di superare un concorso pubblico, negli ospedali di tutta Italia, principalmente nelle regioni più colpite dall'emergenza sanitaria. Ad oggi, infatti, sarebbero circa cinquemila gli operatori della sanità assunti dal bando dei 20.000, ma le Regioni sono in piena corsa con il veloce reclutamento straordinario di medici e di personale ospedaliero per affrontare l'emergenza.

In alcune regioni, inoltre, si è proceduto allo scorrimento di graduatorie di precedenti Concorsi Pubblici, immettendo in corsia anche migliaia di medici e operatori socio-sanitari.

Bando assunzioni infermieri, medici e Oss senza concorso pubblico: come candidarsi

La carenza di personale sanitario, nonostante il bando di ricerca di 20.000 medici, infermieri e Oss anche senza il concorso pubblico, si fa sentire soprattutto nelle regioni più colpite dall'emergenza sanitaria. Il Governatore della Lombardia, Attilio Fontana, continua a lanciare appelli disperati: in arrivo, in questi giorni, circa 60 operatori della sanità da Cuba che prenderanno servizio a Crema, mentre a Bergamo andranno a lavorare i medici provenienti dalla Cina.

Tuttavia, oltre al bando straordinario per 300 medici da inviare nelle zone della Lombardia più colpite e a Piacenza e ai 320 tra medici e infermieri militari, in corsia serve anche coprire i posti messi a bando dal decreto del 9 marzo 2020. Ad oggi, nelle regioni più esposte, sarebbero stati assunti circa 4.800 tra medici, infermieri e Oss, con ancora 15 mila posti che dovranno essere assegnati in tempi rapidi anche tra pensionati e specializzandi.

Tra quelli che hanno risposto positivamente al bando, in Lombardia hanno preso servizio 40 medici e 180 infermieri, in Piemonte 450 (dei quali 145 medici, il resto tra infermieri e Oss), in Veneto 525 (19 medici). Per candidarsi è necessario seguire le indicazioni pubblicate nell'"Avviso pubblico per manifestazione di interesse", solitamente presenti nella sezione "Bando e concorso" dei siti istituzionali delle regioni interessate.

Numerosi altri avvisi provengono dalle agenzie di lavoro interinale che stanno procedendo alle assunzioni di migliaia di infermieri e Oss.

Assunzioni medici e Oss: contratti a termine, valutazione positiva per futuri concorsi pubblici

Tra le proposte di assunzioni delle regioni più interessate dall'emergenza sanitaria, si legge nel bando la possibilità di un contratto di lavoro autonomo di sei mesi (con partita Iva) riguardanti anche neo-laureati in medicina abilitati, giovani medici specializzandi al quarto o quinto anno e pensionati. Alternativa di assunzione prevista è quella di un contratto a tempo determinato della durata di un anno che potrà essere valutato positivamente anche nell'eventuale partecipazione a futuri concorsi pubblici.

Sono questi gli incentivi proposti ai medici, infermieri e Oss per rinforzare le corsie degli ospedali.

Assunzioni 1.600 Oss in Campania: posti dal bando 9 marzo 2020 o scorrimento graduatorie concorsi

Tra le proposte di assunzioni con più posti provenienti dal bando del decreto del 9 marzo scorso, oppure dalla stabilizzazione di vincitori di precedenti concorsi pubblici, l'Anaao Assomed (principale sigla sindacale degli ospedalieri) segnala che la Regione Toscana sta procedendo alle assunzioni a tempo indeterminato o stabilizzandi di 2.000 infermieri, ma si sta attingendo anche alle graduatorie dei concorsi per l'assunzione di 670 medici. In Veneto è aperto un avviso dalla Regione che finora ha immesso in corsia 196 medici (62 neolaureati, 23 pensionati, 58 specializzandi e 53 specialisti), ma anche 290 infermieri.

Altri medici si cercano in Friuli (già assunti 357 infermieri) e nel Lazio, dove prenderanno servizio già in 474. Numerosi i posti disponibili in Campania: sull'esempio della Puglia, infatti, si assumeranno 1.600 operatori socio-sanitari dallo scorrimento delle graduatorie dei concorsi pubblici, procedura già seguita dal Governatore pugliese Michele Emiliano per annunciare 2.149 nuovi Oss, sempre immessi dalle graduatorie dei concorsi.