E’ stato pubblicato il concorso pubblico della Guardia di Finanza per 930 allievi marescialli. Il bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale Concorsi ed Esami n° 18 del 3 marzo 2020 - è aperto anche a candidati civili e consente l’ammissione al 92° corso per allievi marescialli presso la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza, per l'anno accademico 2020-2021. Le domande di partecipazione alle prove di selezione dovranno essere inviate entro la scadenza del 3 aprile 2020.
Requisiti e domanda per il concorso marescialli della Guardia di Finanza
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso marescialli della Guardia di Finanza i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
- Appartenenti ai ruoli di sovrintendenti, appuntati, finanzieri e allievi finanzieri, oltre agli ufficiali di complemento o in ferma prefissata del Corpo della Guardia di Finanza che siano in servizio da almeno 18 mesi e che non abbiano superato i 35 anni di età;
- Cittadini italiani con età compresa tra i 17 anni compiuti e i 26 anni non compiuti e godano dei diritti civili e politici;
- Tutti i candidati, sia militari che civili, devono comunque essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che dia diritto all’accesso ad un corso di laurea universitario.
La domanda dovrà essere inviata in modalità informatica utilizzando al procedura predisposta sul sito concorsi.gdf.gov.it entro le ore 12:00 del prossimo 3 aprile, 31esimo giorno dalla pubblicazione del bando di concorso.
Prove di esame per il concorso Guardia di Finanza
Le prove di esame del concorso della Guardia di Finanza per 930 allievi marescialli prevedono:
- una prova preliminare, basata su questionari a risposta multipla, che sarà sostenuta a partire dal 27 aprile 2020;
- una prova scritta consistente in un tema di italiano;
- prove di efficienza fisica;
- accertamento dell'idoneità attitudinale e psico-fisica;
- una prova orale di cultura generale;
- una prova facoltativa, consistente in un esame scritto e orale nella lingua straniera prescelta;
- prova facoltativa sulle conoscenze di informatica;
- valutazione dei titoli posseduti.
I candidati che, in base alla graduatoria finale risultante dalle prove, saranno dichiarati vincitori del concorso, saranno ammessi a un corso di formazione a carattere universitario della durata di almeno due anni accademici.
Contestualmente all’ammissione al corso di formazione, l’allievo maresciallo sarà iscritto a un corso di laurea in materie economico-giuridiche.
Al termine del corso di formazione, gli allievi risultati idonei saranno nominati marescialli e destinati alle rispettive sedi di servizio in base alle esigenze organiche e di servizio.