Il Bonus di 600 euro salirà di duecento euro e garantirà una copertura maggiore a livello di beneficiari. A dirlo è stato il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo che, ai microfoni di Radio Anch'io di Radio 1, delineando quelle che potranno essere le misure di sostegno per tutti quei lavoratori autonomi destinati ancora a patire la crisi economica determinata dall'emergenza sanitaria. L'esponente del governo Conte ha puntualizzato come, al momento, si stia lavorando anche ad un reddito d'emergenza finalizzato a offrire un concreto aiuto a quanti non hanno i requisiti per ricevere l'indennità.

'Bonus verrà riproposto per i prossimi due mesi'

L'obiettivo del governo è arrivare a garantire aiuto economico al maggior numero possibile di cittadini. Lo si evince dalle parole con cui Nunzia Catalfo ha spiegato le prossime scelte del Governo: "Stiamo - ha detto - mettendo a punto un ventaglio di misure e di strumenti che vadano a tutelare tutta la platea dei lavoratori, quindi dall'indennizzo per stagionali o per i liberi professionisti".

La voce del Ministro del Lavoro può ormai essere considerata una conferma ufficiosa che l'indennità riservata ad autonomi e partite Iva godrà di un innalzamento del trattamento mensile: "Verrà riproposto nel mese di aprile e maggio, quindi per i prossimi due mesi.

Con aumento quindi si passerà dalle 600 euro alle 800 euro".

Nel prossimo decreto anche un reddito d'emergenza

All'innalzamento della cifra e alla proroga bimestrale, si aggiungerà un intervento finalizzato ad abbracciare quelle categorie che potrebbero essere risultate escluse nel precedente decreto governativo. La ministra ha annunciato: "Coprirà anche quelle fasce che non erano state coperte ed in qualche modo identificate immediatamente nel decreto di marzo.

A breve ci sarà un decreto che le coprirà con un indennizzo, con il reddito di ultima istanza e l'articolo 44, riusciremo comunque a coprirle anche per il mese di marzo".

Il Ministro del Lavoro ha annunciato un prossimo decreto che, a questo punto, pare destinato arrivare nei prossimi giorni, ha avuto modo di rivelare che ci saranno misure riservate a quelle fasce che non avrebbero diritto né al bonus, né ad altri tipo di ammortizzatori.

"In più inseriremo - ha rivelato - un reddito d'emergenza per tutti coloro i quali che ne hanno bisogno". Nunzia Catalfo ha parlato anche di cifre: "Potrebbe essere un reddito che parte da 400 euro per il singolo basato sul nucleo familiare e che può arrivare ad un massimo di 800 euro".