Un importo variabile da 400 a 800 euro a seconda dei componenti del nucleo familiare: prende sempre più corpo il Reddito di Emergenza di aprile, la misura allo studio nelle stanze di Palazzo Chigi per venire incontro alle esigenze dei lavoratori rimasti fuori dagli ammortizzatori già finalizzati, e in parte erogati, a milioni di cittadini italiani.

La misura si rivolgerà con ogni probabilità ai lavoratori precari ma anche e soprattutto a quelli in nero, tutti individui che per paura dei controlli (e perché evidentemente non in possesso dei requisiti di legge) hanno preferito non inoltrare per il momento alcuna domanda all'Inps.

A ribadire la volontà di costruire uno strumento che includa i lavoratori sinora rimasti indietro il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo che, intervistata da Fanpage, ha chiarito come il decreto sia in fase di lavorazione. Sempre il numero uno del Lavoro ha espresso considerazioni simili anche sulla propria pagina Facebook.

Reddito di Emergenza Inps da 400 a 800 euro, importo variabile in base al nucleo familiare che potrebbe essere erogato 'per qualche mese'

"Il tetto massimo a cui stiamo pensando è 800 euro, si tratterà di una misura a tempo che potrebbe durare qualche mese" ha dichiarato il Ministro Catalfo a Fanpage, sottolineando dunque come il Reddito di Emergenza di aprile non sarebbe esclusivamente finalizzato alla messa in moto di uno strumento una tantum.

L'importo, che come accennato verrà calmierato sul numero dei componenti dei vari nuclei familiari, potrebbe dunque essere erogato per qualche mese, presumibilmente per tutti quelli coperti dal lockdown voluto dal Governo Conte per la ben nota contingenza nazionale e mondiale in atto.

L'idea di configurare un Rem - ha ribadito sempre il Ministro questa volta su Facebook - nasce anche per via del "successo" ottenuto dal suo gemello ordinario, il Reddito di Cittadinanza, che "si sta rivelando una misura fondamentale per milioni di famiglie con oltre 1,2 milioni di nuclei familiari che ad oggi ne usufruiscono".

Per quanto riguarda la platea di potenziali beneficiari, la Catalfo ha sottolineato che si stanno ancora definendo i paletti d'accesso, quasi certamente sarà coinvolta anche l'Inps, che in questa fase sta offrendo un notevole contributo in quanto a portata dei provvedimenti cui è chiamata a far fronte.

Reddito di Emergenza nel decreto di aprile, il Governo si prepara ad un maxi stanziamento complessivo

Se al Reddito di Emergenza in via di preparazione per il decreto di aprile si sommano gli interventi in via di definizione da parte dell'Esecutivo per i lavoratori ordinari, se ne deduce che lo stanziamento di risorse sarà particolarmente ingente.

Per la sola cassa integrazione, stando alle relazioni tecniche preparate dall'Inps, "serviranno qualcosa come 25-30 miliardi di euro", ha sottolineato il Presidente dell'Istituto di Previdenza Pasquale Tridico, che impegnato in audizione alla Camera ha sottolineato come "entro il 30 aprile" verrà invece saldata la cassa integrazione delineata nel Dpcm dello scorso marzo.