È previsto nella giornata di domani, 30 giugno, l'incontro tra il ministero dell'Istruzione e le organizzazioni sindacali sui criteri inerenti la formulazione delle nuove domande di iscrizione alle graduatorie scolastiche di seconda e terza fascia. La conferma è arrivata anche dallo stesso ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina che, nella scorsa settimana, aveva dichiarato: "Si lavora senza sosta per settembre anche per aggiornare le graduatorie provinciali". Le maggiori aspettative per i futuri docenti di Scuola riguardano i tempi e le modalità di presentazione delle domande alle graduatorie, nonché i titoli richiesti per accedere agli elenchi.

Domanda iscrizione seconda e terza fascia scuola: abilitazione insegnamento classi di concorso e laurea

Secondo le ultime indiscrezioni, le iscrizioni alle graduatorie di II e III fascia dovrebbero avvenire online. Il titolo di accesso per poter essere iscritti nelle graduatorie di seconda fascia dovrebbe essere l'abilitazione all'insegnamento per la classe di concorso richiesta, mentre per la terza fascia servirà la laurea. Intanto, proprio i sindacati si mostrano perplessi sulle linee guida relative alle assunzioni a tempo determinato dei circa 50.000 tra docenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario (Ata) promesse dal ministro Lucia Azzolina. Le maggiori incertezze derivano sia per i modi in cui le linee guida verranno tradotte in provvedimenti attuativi (decreti), che per i tempi di concretizzazione.

Infatti, secondo le sigle sindacali, alla data indicata per l'inizio delle lezioni dell'anno scolastico 2020/2021, il 14 settembre, mancano meno di 80 giorni, troppo pochi per le operazioni di assunzione dei 50.000 docenti e Ata.

Scuola, assunzioni 50.000 docenti e Ata 2020/2021: procedure complesse

Sulle perplessità dei sindacati circa le linee guida per la riapertura delle scuole si è espresso Salvo Inglima, segretario della Cisl scuola di Bergamo: "I 76 giorni all'inizio della scuola del 14 settembre sono pochi, considerando anche il periodo di ferie che dovrebbe rientrare in questo periodo.

Le procedure di identificazione del personale da assumere sono sempre complesse e richiedono tempi più lunghi. I 50.000 insegnanti che verrano assunti a tempo determinato per l'anno scolastico 2020/2021 in aggiunta alle cattedre normalmente previste dovranno rispondere alla straordinarietà della situazione determinata dalla Covid-19, in ottemperanza al distanziamento previsto dalle indicazioni del Comitato tecnico-scientifico".

Tuttavia, il numero dei nuovi insegnanti e impiegati Ata da assumere è per Inglima irrisorio: "Parliamo di posti da coprire su tutto il territorio nazionale e che si riferiscono alle scuole di ogni ordine e grado - ha riferito il segretario Cisl provinciale - Temiamo che le aspettative di molte scuole verranno disattese".