Crescono le Pensioni di invalidità secondo le previsioni del decreto Rilancio. Domani, lunedì 6 luglio, il provvedimento sulle pensioni e su altri settori lavorativi, come lo smartworking, il bonus auto e la numerosità delle classi scolastiche è atteso all'esame della Camera dei deputati, passaggio nell'ambito del quale il governo chiederà il voto di fiducia per chiudere la partita entro il prossimo mercoledì. Successivamente il provvedimento passerà al Senato che dovrà convertirlo in legge poiché non potrà apportare altre modifiche data la scadenza del decreto fissata per il 18 luglio.
Pensioni di invalidità, aumenti dal dl Rilancio: fino a 516 euro anche prima di 60 anni
Il provvedimento sulle pensioni e sulle altre novità riguardanti bonus e Scuola licenziato dalla commissione Bilancio della Camera può essere considerato quello definitivo. Secondo l'ultimo emendamento approvato e sottoscritto da tutti i capigruppo della commissione, con prima firmataria Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia, è stato previsto un fondo, al quale confluiscono risorse per 46 milioni di euro per il 2020, al fine di aumentare le pensioni degli invalidi totali da 286 euro mensili a 516 euro. L'aumento fa seguito alla sentenza della Corte costituzionale dello scorso 23 giugno che impone il diritto ai 516 euro al mese per gli invalidi civili al 100% anche prima del compimento dei 60 anni di età previsti attualmente dalla legge, in presenza di redditi annui che non superino i 6.714 euro.
Pensioni, bonus auto e numero alunni per classe a scuola: le ultime novità di oggi del dl Rilancio
Oltre alle pensioni di invalidità, il voto di fiducia di domani della Camera interesserà anche altri settori specifici: uno dei più attesi è il bonus sull'acquisto di un'auto nuova, con un contributo che può arrivare fino a 3.500 euro, 2.000 dei quali a carico delle concessionarie.
Nell'emendamento del Partito democratico si legge che il bonus dovrà interessare l'acquisto di un'auto euro 6 con rottamazione di una precedente auto di almeno dieci anni. Senza la rottamazione, l'incentivo è pari alla metà. In tema di mobilità, il provvedimento prevede ulteriori 20 milioni di euro per il bonus fino a 500 euro sull'acquisto di biciclette.
Nello stesso decreto, lo smartworking nella Pubblica amministrazione è prorogato fino al 31 dicembre 2020 per metà dei dipendenti del pubblico impiego che svolgano mansioni eseguibili da casa. La quota dello smartworking nel 2021 verrà aumentata al 60%. Nell'ambito dello stesso decreto previsto che nell'anno scolastico 2020/2021 le classi scolastiche potranno contare anche meno di 15 alunni se il numero dovesse servire a rispettare le regole di distanziamento previste nell'ambito dell'emergenza Covid-19.