A Roma è caccia ai docenti: ne mancano 5.000 in vista della riapertura delle scuole per l'anno scolastico 2020/2021. Circa 3.000 insegnanti mancano nelle scuole medie e superiori, cattedre vacanti per le quali si ricorrerà alle graduatorie provinciali che, insieme ai fondi Covid, potrebbero garantire una via d'uscita più rapida dei Concorsi Pubblici, ormai rimandati. Circa 500 i posti disponibili nelle province di Latina, Rieti, Frosinone e Viterbo. Inoltre, con i nuovi pensionamenti del 31 agosto, il numero delle cattedre vacanti potrebbe crescere ulteriormente.

La carenza dei docenti nelle scuole romane è diretta conseguenza anche della situazione delle graduatorie: quelle ordinarie del Lazio sono già esaurite, quelle straordinarie sono in via di esaurimento.

Assunzioni scuola 2020/2021: dove sono disponibili più posti per i docenti, chiamata da graduatorie provinciali

E, dunque, per l'anno scolastico 2020/2021 saranno introdotte le graduatorie provinciali con le quali si cercheranno di gestire tutti i posti vacanti della regione. Solo a Roma, le scuole primarie hanno necessità di reperire 1.387 docenti dell'infanzia, tra insegnanti comuni e del sostegno (questi ultimi carenti per almeno 450 posti). Alle scuole medie e superiori mancano all'appello, rispettivamente, 1.400 e 1.600 insegnanti.

Cattedre vacanti che verranno coperte, a partire da settembre prossimo, con la chiamata dei docenti precari che riceveranno la proposta di incarico per un anno di supplenza o per alcuni mesi. La procedura, come di consueto, verrà portata avanti dai singoli istituti scolastici al fine di garantire, anche ad anno avviato, che ogni classe abbia il proprio docente.

In attesa dei concorsi pubblici, le assunzioni a tempo determinato anche a Roma, come in altre parti d'Italia con evidenti necessità di reperire insegnanti, riguarderanno i precari, ovvero gli aspiranti docenti che non hanno ancora raggiunto i 36 mesi di servizio nella Scuola necessari per partecipare alle selezioni concorsuali.

I posti a disposizione dei docenti precari sono pressoché totali nelle scuole superiori della capitale, dove le graduatorie ordinarie e straordinarie sono esaurite, mentre c'è ancora disponibilità dagli elenchi per le scuole elementari e medie.

Concorsi pubblici scuola: in tutta Italia 85.000 posti vacanti, dai supplenti copertura cattedre vacanti

Il reperimento di supplenti dalle graduatorie provinciali da settembre per far fronte alla carenza di docenti rappresenterà una soluzione provvisoria in tempi di emergenza sanitaria e di attesa dei nuovi concorsi pubblici nella scuola. Le 32.000 assunzioni previste dai bandi di concorso tra il 2020 e il 2021 - le cui prove avrebbero dovuto svolgersi in estate, ma sono state rimandate al prossimo autunno - non basteranno, in ogni modo, a coprire il numero elevato delle cattedre vacanti del Lazio, di Roma e nemmeno nelle scuole di tutta Italia: per l'avvio dell'anno scolastico 2020/2021 si stimano nel numero di 85.000 le cattedre vacanti contro le 64.000 dello scorso anno.