Si fa largo l'ipotesi di estendere la sanatoria prevista dal decreto Sostegni bis del governo Draghi per le assunzioni nella Scuola relative all'anno 2021-2022. In tutto, l'allargamento riguarderebbe 50mila assunzioni sulle oltre 70mila annunciate per il prossimo anno scolastico (alle quali saranno aggiunte le immissioni dei vincitori del concorso Stem), il numero più alto possibile rispetto alle 112mila cattedre calcolate come vacanti al prossimo settembre.

Le stesse stabilizzazioni potrebbero modificare il quadro delle assunzioni dei docenti precari appartenenti alle graduatorie, in particolare alle Graduatorie provinciali per le supplenze (Gps), aprendo le porte all'immissione in ruolo degli iscritti alla seconda fascia.

Assunzioni scuola 2021-2022: per il governo Draghi assunzioni da concorsi e graduatorie e mini-sanatoria

La posizione degli insegnanti precari della scuola è attentamente tenuta sotto controllo dal ministero dell'Istruzione e dal governo Draghi per arrivare, in tempi brevi, al maggior numero possibile di cattedre coperte per l'anno 2021-2022.

Due sono le ipotesi delle assunzioni a partire dal 1° settembre prossimo. Da un lato, Palazzo Chigi porta avanti la strategia adottata con il decreto Sostegni bis di assumere dai canali ordinari (graduatorie e concorsi) 50mila docenti, aggiungendo una "minisanatoria" di 18.500 docenti appartenenti alla prima fascia delle Graduatorie per le supplenze. E in più una programmazione delle assunzioni nella scuola dei prossimi anni con la previsione di concorsi semplificati a cadenza annuale e una riserva di posti fino al massimo del 30% per chi ha già alle spalle almeno 36 mesi di servizio, anche non continuativi, negli ultimi dieci anni.

La riserva sarebbe limitata a un'unica regione e per le classi di concorso o tipologia di posto per le quali il precario abbia maturato almeno un anno scolastico di servizio. In altre parole, chi rimane fuori dalle assunzioni del prossimo settembre avrebbe maggiori possibilità di un posto fisso nelle prossime tornate di reclutamento.

Scuola, ipotesi di allargare sanatoria assunzioni 2021 ai precari non abilitati delle graduatorie Gps

Dall'altra parte si sta facendo strada l'ipotesi di una sanatoria allargata per le assunzioni scolastiche caldeggiata dall'asse Partito Democratico-Lega. L'ipotesi, che avrebbe l'appoggio di un'ampia fetta della maggioranza parlamentare, premerebbe per allargare la salvaguardia anche ai precari non abilitati, attualmente iscritti alla seconda fascia delle Graduatorie provinciali per le supplenze.

Precari che, in ogni modo, dovrebbero vantare almeno tre anni di servizio pregresso nella scuola.

L'ipotesi Pd-Lega farebbe aumentare il numero delle assunzioni "in sanatoria" a 70mila dalle 50mila ipotizzate dal Sostegni bis. Si arriverebbe, dunque, a un numero di posti nella scuola rientranti nella sanatoria di oltre 50mila in più rispetto alle previsioni iniziali, ovvero alle ipotesi fatte nella messa a punto del Patto per la scuola tra governo e sindacati di qualche mese fa.

Computo dei 36 mesi di servizio dei precari nella scuola: le modifiche al Sostegni bis del Pd

Quel che è certo è che la decisione del governo sulle assunzioni scolastiche di settembre arriverà nei prossimi giorni, probabilmente già a partire da questa settimana.

Tra le novità direttamente connesse all'immissione in ruolo dei precari, il Partito democratico ha chiesto, mediante un emendamento al decreto Sostegni bis, che nel computo dei 36 mesi di servizio pregresso possano essere considerati anche gli incarichi prestati nelle scuole paritarie e nel sistema di istruzione e formazione professionale (Iefp).

Nello stesso emendamento, il Pd ha avanzato la richiesta che venga svolta una prova di ingresso selettiva, un tirocinio e una formazione specifica con prova finale per l'inserimento in ruolo a partire da settembre 2022, esclusivamente per il numero delle cattedre che rimarranno vacanti e disponibili dopo le operazioni di reclutamento con le procedure già previste.

Scuola, per la Lega l'ipotesi di allargare le assunzioni ai precari della seconda fascia delle graduatorie

Più incisivo è l'intervento della Lega sulle assunzioni dei precari della scuola per bocca di Mario Pittoni, responsabile del Dipartimento Istruzione del Carroccio.

Il vicepresidente della Commissione Cultura del Senato nei giorni scorsi ha presentato l'emendamento numero 59.46 al decreto Sostegni bis, spiegando che "la norma estende agli insegnanti relegati nella seconda fascia, il più delle volte per inadempienze dello Stato, la possibilità di concorrere per l'inserimento in ruolo senza assurde prove preselettive che allungherebbero i tempi rendendo il provvedimento impraticabile".