I docenti che saranno immessi in ruolo in questo anno scolastico tramite concorso ordinario oppure in seguito al superamento del concorso straordinario, dovranno sottoporsi al vincolo triennale nella Scuola assegnata. Inoltre, allo stesso tempo, i neoassunti decadranno, laddove eventualmente inclusi, dalle graduatorie di merito, dalle graduatorie a esaurimento e dalle graduatorie provinciali per le supplenze. Una volta superate tutte le prove concorsuali, gli aspiranti docenti di ruolo dovranno svolgere un percorso di formazione universitario con prova conclusiva (se hanno superato il concorso straordinario) e successivamente l'anno di prova.

In cosa consiste l'anno di prova e formazione che dovranno affrontare i docenti neoassunti tramite procedure concorsuali

Lo svolgimento del percorso annuale di prova e formazione iniziale sarà incentrato principalmente su corsi tenuti da formatori inerenti ad argomenti come le metodologie didattiche, valutazione e autovalutazione, bisogni educativi speciali, cyberbullismo e gestione di classi problematiche. Inoltre i docenti potranno seguire dei laboratori didattici e fare visite nelle scuole cosiddette "innovative". Infine, a partire da quest'anno scolastico, è stato introdotto un test finale in cui verranno valutate le competenze del docente su suddetti argomenti, dal dirigente scolastico e dal comitato di valutazione.

Con il superamento dell'anno di prova, i docenti potranno essere assunti a tempo indeterminato e conseguiranno anche l'abilitazione all’atto della conferma in ruolo. A partire dall'anno scolastico successivo a quello in cui sono stati immessi in ruolo, saranno ufficialmente assunti a tempo indeterminato.

Come funziona il vincolo triennale per i docenti che sono stati immessi in ruolo a partire dall'anno scolastico 2020/2021

I docenti immessi in ruolo a partire dall'anno scolastico 2020/2021, a prescindere da qualsiasi procedura precedentemente svolta, sono tenuti a restare nella scuola di titolarità, a svolgere servizio nella classe di concorso per cui si è vincitori di concorso e nella stessa tipologia di posto, per tre anni scolastici.

Ovviamente fanno eccezione i casi di sovrannumero o esubero nella scuola assegnata e i docenti beneficiari della legge 104/92. Inoltre durante i tre anni di vincolo nella scuola di titolarità, i docenti possono richiedere l'assegnazione provvisoria nella provincia in cui si è immessi in ruolo e accettare, per l’intero anno scolastico, il conferimento di supplenze ammesso che siano in altra tipologia o classe di concorso rispetto a quelle per cui ha titolo.