Il Lecce stavolta vince e convince, festeggiando davanti ad 11.928 spettatori. Gara senza grandi sfumature per i giallorossi contro una Reggina organizzata e ben messa in campo. Una cosa è certa: la Reggina, se gioca sempre così, può ambire a risultati certamente più importanti della salvezza. La squadra di Zeman è corta, protegge bene la porta e in fase di possesso palla è veloce e aggressiva, ma il Lecce è superiore nelle giocate dei singoli e questo premia i salentini che tornano al primo posto in classifica (il Foggia è secondo per via della differenza reti).

Record per il Lecce

Il record dei giallorossi viene fatto registrare in difesa: è la squadra che non subisce reti da più tempo. Infatti, Bleve non subisce una rete da ben 366'. L'ultimo pallone che il portiere giallorosso ha dovuto recuperare dalla rete è stato quello insaccato a Melfi da Foggia (la partita finì comunque 3-1 per i giallorossi). Insomma, la squadra di Padalino sta facendo della buona difesa uno dei suoi punti di forza.

Le pagelle dei giallorossi per Lecce- Reggina

Bleve 6,5: sempre attento e reattivo. Bravo nelle uscite, soprattutto nella parte finale della gara. Un'altra prova di maturità, dopo le ultime uscite già convincenti.

Vitofrancesco 6,5: primo tempo contratto, meglio il secondo tempo.

Tanta corsa e molte sovrapposizioni.

Cosenza 6,5: mezzo voto in meno rispetto a quello che merita perchè nel primo tempo con un retropassaggio killer stava rischiando di creare una grande papera. Per il resto, gestisce tutto bene.

Giosa 7: bella prova, forse la migliore da quando è a Lecce. Sta trovando la forma migliore e la scelta di Padalino di ridargli fiducia si è rivelata azzeccata.

Ciancio 6,5: bella gara anche per l'esterno giallorosso, buone accelerate e tante proposizioni.

Fiordilino 6: anche per lui, un primo tempo molto teso, migliora nella ripresa. Ha delle buone qualità, merita più spazio.

Lepore 6,5: bella partita, una delle migliori della stagione: il merito del gol di Caturano è da spartire con lui, bella la sua punizione.

Mancosu 5,5: sembra lento e affaticato. Non convince da un paio di gare, forse anche lui meriterebbe riposo.

Torromino 6,5: la sua presenza in campo sembra fondamentale per la squadra: è un punto di riferimento per i compagni, cerca il gol ma non lo trova. Esce stremato dal campo.

Caturano 7,5: altra prova eccezionale: corre, recupera palloni anche a centrocampo, ha il fiuto del gol, il senso della posizione. E' il nuovo idolo dei tifosi giallorossi.

Pascilli 6: quando accelera mette in difficoltà chiunque, poi esce per infortunio.

Subentrati:

Vutov 6: sembra danzare in area avversaria disorientando mezza difesa, deve essere più preciso nei passaggi.

Arrigoni 6: entra in campo nel secondo tempo e svolge il suo compito.

Doumbia 5,5: fumoso, come sempre ultimamente.

Allenatore: Padalino 6.5: squadra messa bene in campo. Dopo 7 turni, il Lecce vanta la miglior difesa ed il miglior attacco (insieme alla Juve Stabia) del girone. Bene anche il turn over, la squadra rischia poco e ci sono gli interpreti giusti in campo: adesso il riposo tocca a Mancosu.