Con "Pizzicarella", storico brano tra i più celebri della tradizione salentina, Laura Pergolizzi in arte LP ha incantato oltre 200 mila persone in quel di Melpignano, in occasione della magica Notte della Taranta.

Diretta da Andrea Mirò, la manifestazione giunta alla ventunesima edizione ha visto la cantautrice statunitense esibirsi non solo in questo brano tipico della tradizione locale, ma anche in brani d'amore come "Vorrei volare" ed una versione stile pizzica di "Lost on You".

Melpignano tra pizzica, rock e rap

Non solo LP, ma anche altri grandi nomi della musica hanno presenziato a Melpignano.

Tra questi troviamo Il Volo (beccati nel backstage, forse prossimi ospiti nell'edizione 2019), il rapper Clementino, Andrea Mirò, Apres la Classe, Enzo Gragnaniello, Yilian Canizares, Frank Nemola, Davide “Billa” Brambilla e James Senese. Artisti che hanno fatto ballare oltre 200mila persone, a partire dalle 19 fino alle 3.30 di mattina.

L'evento è stato inoltre arricchito della presenza di Antonio Castrignanò, musicista salentino (voce e tamburo della manifestazione), gli Dhoad Gypsies e Mino De Santis, cantastorie di usi e tradizioni del meridione e del Salento.

Esibizione di LP, super ospite della Notte della Taranta 2018

A chiudere la manifestazione è stata la cantautrice italo americana, con una super performance.

Accompagnata dall'Orchestra Popolare, diretta da Andrea Mirò e dalle coreografie di Massimiliano Volpini, la Pergolizzi ha incantato il pubblico di Melpignano, cimentandosi nell'esecuzione impeccabile dei brani e delle musiche che abbiamo già descritto. "Non ho mai parlato tanto italiano come questi giorni". Scherza e ride così LP, i cui nonni erano originari di Napoli e Palermo.

La Notte della Taranta per Amatrice e Genova

La manifestazione, prima del suo inizio, ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime del Ponte Morandi di Genova e del torrente Raganello in Calabria. Due anni fa furono raccolti fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma ad Amatrice. Grazie alle donazioni, si potrà portare a termine il progetto della Casa della Musica.

L'obiettivo è quello di riportare la speranza a tutti quelli che hanno perso la propria abitazione e subito lutti durante il terremoto. La Casa della Musica sarà dotata di tre sale prove e una sala polifunzionale e darà l'opportunità a tanti ragazzi di imparare a suonare uno strumento o approfondirne lo studio.