Un'altra violenta tromba d'aria ha colpito la notte scorsa il Salento, precisamente il versante ionico e quello adriatico della provincia di Lecce. Secondo quanto si apprende dai media locali e nazionali, i danni maggiori si sono registrati nella nota città turistica di Porto Cesareo, sullo Ionio, che è stata sferzata da venti fortissimi e piogge torrenziali. Stamattina gli abitanti della città si sono svegliati in un clima che pareva uscire da un film post apocalittico. Numerose barche sono state affondate dalla furia del mare, mentre altri otto natanti sono stati sollevati dai loro ormeggi e scagliati sulla strada dal forte vento.

Le raffiche, che hanno raggiunto anche i 100 chilometri orari, hanno distrutto il pontile del porto di Ponente e provocato danni al ponte che conduce al noto ristorante Lo Scoglio. La mareggiata non ha davvero risparmiato niente e nessuno: i danni, secondo il sindaco Salvatore Albano sono davvero ingenti. In queste ore alcune squadre della Protezione Civile, inviate dalla Regione Puglia, stanno raggiungendo il borgo ionico. Resta isolata la piccola frazione di Torre Lapillo a causa di allagamenti.

Scuole chiuse, allagamenti anche a Gallipoli

Nella giornata di oggi in molti comuni del Salento le scuole sono rimaste chiuse, proprio perché vi era allerta meteo soprattutto per i forti venti che continuano a soffiare da sud.

L'allerta al momento è gialla e non arancione, ma i pericoli restano. Non è andata bene neanche poco lontano da Porto Cesareo, precisamente a Gallipoli, dove un'altra mareggiata ha invaso il rione antico della Giudecca, provocando allagamenti in tutta la zona. Anche sulla costa adriatica il maltempo ha fatto danni: si pensi ad esempio a quanto successo a Castrignano del Capo, dove un chiosco ristorante è stato demolito dalle raffiche di vento.

La struttura, come si può ben vedere dalle immagini diffuse dalla testata giornalistica locale online, Lecce Prima, è ridotta ad un ammasso di macerie. Anche nella "Città Bella" il vento ha provocato danni alle imbarcazioni.

Eventi annullati

In tutta la Puglia, e non solo nel leccese, in queste ultime ore sono stati rinviati tantissimi eventi.

A cominciare da quanto è successo a Gallipoli stamattina, dove la cerimonia di inaugurazione del palazzetto dello sport intitolato a San Giuseppe da Copertino è stata rinviata a data da destinarsi, non solo per il pericolo che qualcuno potesse farsi male ma anche perché il primo cittadino è impegnato a seguire in prima persona quello che sta succedendo nel territorio gallipolino. Ieri sera episodio analogo si è verificato nel brindisino, dove a causa delle abbondanti precipitazioni è stata rinviata un'attesa conferenza sui Cavalieri Templari che doveva tenersi presso il castello Dentice di Frasso di Carovigno. In questo caso è stata sempre un'ordinanza del primo cittadino, Massimo Lanzillotti, che per motivi meramente precauzionali ha chiuso i parchi cittadini e tutta l'area del maniero medievale.