Torniamo a parlare delle primarie Milano 2016, aggiornandovi sui sondaggi di fine gennaio relativi ai candidati del Partito democratico, ovvero Sala, Majorino, Balzani e Iannetta. Anche la settimana scorso vi avevamo offerto un approfondimento sui sondaggi più recenti per le elezioni comunali di Milano, Roma, Napoli e Torino. Rispetto a 7 giorni i dati non sono poi così cambiati, anzi.
Beppe Sala saldamente al comando
I sondaggi sulle primarie del Pd per il comune di Milano vedono comodamente in testa Beppe Sala. L'ex commissario unico di Expo 2015 è in testa con il 53 percento delle preferenze (la forbice è tra il 49 e 53 percento, e si riferisce ad uno scenario in cui è prevista un'affluenza elevata, pari a 60/80 mila persone).
Segnaliamo che questi dati si riferiscono all'istituto SWG. Per Ipsos il candidato in testa rimane Sala, con il 49 percento delle preferenze degli elettori Pd di Milano. Dati simili a quelli proposti dall'istituto Ixè, che pone l'ex commissario in una forbice tra il 47 e 51 percento. L'istituto che assegna la percentuale più bassa a Sala è Termometro Politico, che pone Beppe Sala al 46 percento. Qui sotto un riepilogo.
- SWG: 49-53%
- Ipsos: 49%
- Ixè: 47-51%
- Termometro Politico: 46%
Testa a testa Majorino-Balzani
Si giocano la seconda posizione alle spalle di Sala, i candidati Majorino e Balzani. Tre istituti su quattro danno in vantaggio la Balzani, seppur di poco. Per Termometro Politico, l'attuale vice-sindaco è al 28 percento.
Segue a ruota Majorino, staccato di 2 punti percentuali. Più netto il divario per Ixè, che posiziona la Balzani tra il 29 e 32 percento, mentre il 'rivale' non supererebbe il 21 percento dei voti. Anche per Ipsos Balzani seconda e Majorino terzo. Le percentuali assegnate ai due candidati per le primarie Pd sono rispettivamente del 19 e 15 percento.
Diversa invece l'analisi di SWG, che è quella più recente. Sia la Balzani che Majorino infatti vengono dati tra il 21 e 25 percento. Cambiano le percentuali se l'affluenza al voto sarà bassa, con Majorino davanti di 1 punto percentuale.
Candidato renziano o sinistra Pd?
Qualora vincesse, come sembrerebbe ovvio in questi ultimi giorni, Sala, si tratterebbe di una vittoria schiacciante da parte del premier Matteo Renzi, poiché è innegabile che il commissario dell'Expo sia il 'suo'candidato.
La sinistra del Pd avrebbe ancora una possibilità, quella di ritirare dalla corsa uno dei due candidati, la Balzani o Majorino. La somma delle loro percentuali infatti si avvicina (se non in alcuni casi supera) a quella di Beppe Sala, ma a questo punto è difficile ipotizzare uno scenario che veda la rinuncia da parte di uno di loro. Vi invitiamo alla lettura dell'articolo sul giorno delle Primarie Pd a Milano.