Milano, 10 luglio 2016, ore 14:30, nel centro di distribuzione dell'acquedotto di piazza Ovidio una tubatura inizia a perdere acqua. È il preludio al disastro avvenuto nella zona di Via Mecenate a causa della rottura di un tubo in via Lombroso, nella via dei mercati ittico e ortofrutticolo, che ha causato l'allegamento delle strade e un pesante disagio a tutti i residenti del quartiere. La squadra della Protezione Civile e lo staff tecnico dell'acquedotto di Milano hanno lavorato a lungo per risolvere rispettivamente il problema delle strade e il guasto.
La gravità del guasto
Secondo Marco Granelli, assessore alla Mobilità e all'ambiente di Milano, il guasto è stato grave in quanto il danno alla conduttura ha causato un forte e repentino abbassamento della pressione in centrale oltre allo svuotamento della stessa, non consentendo più all'acqua di arrivare nelle case. Con un duro lavoro tuttavia si è riusciti a riportare la normalità nelle abitazioni. Il disagio è durato, tuttavia, diverse ore suscitando ovviamente lamentele da parte dei cittadini della zona visti i danni causati a cantine, abitazioni e anche a una caserma dei carabinieri.
Il duro lavoro della Protezione Civile e dell'AMSA
La protezione civile di Milano, coadiuvata dall'AMSA, ha lavorato tutta la notte per eliminare l'acqua dalle strade e dalla rete fognaria ma soltanto nelle prime ore di questa mattina la zona era di nuovo agibile.
A dire il vero, nonostante le strade siano state liberate dalla piscina che si era creata, alle ore 8 di questa mattina il passaggio in Via Lombroso era ancora interdetto causa fango e chiusura del cantiere. Gli addetti ai lavori a breve inizieranno anche l'intervento di riparazione, sostituendo il pezzo di tubatura danneggiato con uno nuovo.
Previste quindi nuove deviazioni al traffico con un notevole disagio per gli automobilisti, specialmente per chi lavora nella zona.
I cittadini milanesi si lamentano in quanto ritengono che il danno fosse evitabile se si rinnovassero le condutture e le strutture fognarie della città. In molti quartieri della città, infatti, tali strutture sono piuttosto datate e usurate e il rischio rottura è elevato.
Basta guardare quello che era successo poco più di un paio di mesi fa nel quartiere Adriano, sempre a Milano, dove scoppiò una tubatura danneggiando anche svariati negozi. Insomma, non è la prima volta che accade un problema simile.
Che sia forse il caso per l'Amministrazione Comunale di Milano di prendere in considerazione l'idea di investire nel miglioramento della rete fognaria cittadina? A voi lettori la risposta.