La “questione infermieristica” è cosa assai complessa e lo sa bene il NurSind (sindacato delle Professioni Infermieristiche ed Ostetriche), che sull’argomento ci lavora da vent’anni. Tra le possibili attività che potrebbero risolvere questa intricata matassa c’è sicuramente quella di coinvolgere la base attraverso iniziative importanti, come quella in programma in questi giorni all’interno dei presidi ospedalieri dell’ASST di Vimercate.
Il NurSind sta cercando di dare risposta allo stress lavorativo degli infermieri di detta Azienda Socio Sanitaria attraverso la proposta di istituire un gettone economico che riconosca il disagio del salto di riposo da parte dei colleghi (non solo infermieri, ma diverse professionalità coinvolte nel processo di continuità assistenziale al paziente).
In fondo i soldi ci sono già, proprio all’interno di quel contenitore nato, contrattualmente, per remunerare particolari condizioni di disagio. Quindi non viene chiesto nessun nuovo onere all’Azienda in questione, ma soltanto di dirottare danaro distribuito fino ad ora “a pioggia” verso coloro che vivono uno stress lavorativo maggiore di altre categorie professionali.
Al fine di sostenere con maggior forza contrattuale tale iniziativa, il NurSind Monza e Brianza sarà presente con appositi banchetti all’interno dei Presidi Sanitari dell’ASST di Vimercate e, precisamente, nei giorni 26, 27 e 28 settembre all’Ospedale di Vimercate, il 29 settembre all’Ospedale di Seregno, il 30 settembre all’Ospedale di Giussano e il 3 ottobre, infine, all’Ospedale di Carate Brianza.
I banchetti, presidiati da colleghi infermieri dell’area brianzola, serviranno a far conoscere l’iniziativa nei dettagli e proporranno una raccolta firme a sostegno della richiesta. La “questione infermieristica” è molto complessa e tanti sono i problemi da risolvere, ma questa iniziativa cercherà di portare un po’ di ossigeno agli affannati operatori che cercano, nonostante tutto, di erogare una dignitosa ed efficace assistenza sanitaria ai pazienti che si rivolgono alle strutture brianzole per cercare di dare una risposta ai loro bisogni di Salute.