Milano, giovedì 1° dicembre, nella splendida cornice di Palazzo Cusani, sede del Comando Militare Esercito Lombardia, il Generale di Brigata Michele Cittadella, la prof.ssa Luisa Betri e il Prof. Alessandro Gualtieri, insieme allo storico Arnaldo Arioli, moderati da un fantastico Gianluca Rossi, hanno presentato il "calendesercito 2017". Il calendario si inquadra nelle commemorazioni del centenario della 1° Guerra Mondiale, ripercorrendo le vicende e i fatti d'arme che hanno interessato il paese un secolo fa. Anno per anno, un fedele resoconto della dura vita dei soldati, e dei civili, all’epoca della Grande Guerra.

Quest'anno è dedicato ad una serie di innovazioni tecnologiche, ideate nel corso del conflitto, e che oggi sono diventate di uso quotidiano.

La “bicicletta pieghevole” e l'orologio da polso che prese il posto di quello da taschino, proprio per un discorso di praticità d'uso, essendo ovviamente difficile controllare l'ora per i soldati mentre erano nelle trincee, si inventò un sistema più semplice.

Questo per dire che, anche dagli orrori di una guerra tremenda come il grande conflitto, oggi possiamo ricordare come sono tante le innovazioni e migliorie sia tecnologiche che sociali, venute grazie all'ingegno dell'essere umano che nelle difficoltà tira sempre fuori il meglio di se.

Il paginone centrale è dedicato all’emancipazione femminile, raggiunta dalle donne durante e per mezzo della guerra.

Proprio in quegli anni le donne entrarono attivamente nel mondo del lavoro. Dalle fabbriche, alla guida dei tram, dai cantieri edili alle fornaci, prendendo il posto degli uomini impiegati al fronte.

Il calendario è dotato di codici QR (Quick Response) che consentono di approfondire dettagliatamente i temi trattati, tramite l'utilizzo di un qualsiasi smartphone, nel segno della tecnologia.

La presentazione del CalendEsercito 2017 proseguirà con altre 3 tappe, il 6 dicembre nella prestigiosa Villa Olmo sul lago di Como, il 14 dicembre a Monza nella grandiosa Villa Reale dove si potrà assistere gratuitamente anche all'esposizione della Triennale "la Bellezza quotidiana", e infine, il 15 dicembre chiuderà a Varese presso la prestigiosa villa Recalcati.