È record del mondo di velocità categoria 350 al primo tentativo. Roberto Lombardi l’impiegato civile del Ministero della Difesa, riesce nella strabiliante impresa di stabilire il record di velocità mondiale sul circuito omologato dall’A.M.A. (American Motorcyclist Association) di bonneville nello Utah (USA), all’evento mondiale denominato Land Speed Grand Championship dove ogni anno se le condizioni meteo lo permettono, migliaia di appassionati della velocità su due ruote si radunano con la speranza di riuscire a lasciare il segno, cosa riuscita al nostro centauro con la sua pupa, una MOTO MORINI 350 tutta da lui rielaborata artigianalmente.

È una di quelle bellissime storie, che ci rendono orgogliosi di essere italiani. Per chi conosce la spirito guerriero del mitico Roberto, già sapeva che sarebbe stato un successo.

La passione

La storia ebbe inizio lo scorso anno quando, in vacanza da queste parti con la propria consorte, Roberto vedendo queste spettacolari gare di velocità, capisce che qui potrà raccogliere i successi che avrebbe sempre desiderato fin da quando giovane motociclista correva a Vallelunga. È quando conosce quello che diventerà il suo miglior amico e sponsor, Nick Genet, che con il suo racing team lo aiuterà ad affrontare l’impresa. Nick subisce subito il fascino del Lombardi, che nonostante un aspetto da guascone, sempre pronto alla battuta e dalla facile forchetta, nasconde una profonda conoscenza e competenza del mondo delle due ruote, grazie alla quarantennale esperienza maturata nel campo che mette subito a disposizione del team americano con cui creerà un simposio vincente.

Il 64enne di origine pugliese e sabino di adozione, darà in quella occasione utili consigli e fondamentali accorgimenti all'amico americano che lo ripagherà con la propria fiducia, sancendo di fatto una stretta collaborazione anche a distanza quando Roberto rientrerà in Italia con il suo sogno nel cassetto. Sembrava ieri quando giovane motociclista gareggiava a Vallelunga sempre incontrando mille difficoltà, team che poco lo riuscivano a supportare, ma la vita è anche questa, alla fine ti ripaga di tutte le difficoltà!

La gara

La gara comincia alle 8,00 orario americano, di ieri 28 agosto 2017 e già da subito sembrano esserci dei problemi, fino alle 16,00, l’organizzazione non fa sapere nulla, tutto fermo, nessuna informazione trapela mentre le ore passavano, sembra un film thriller, il sole cocente comincia a creare problemi ai motociclisti nelle loro tute di pelle che guardando l’orizzonte senza fine della distesa del lago salato, sembrano cercare il loro sogno.

Ad un tratto, quando tutto sembrava ormai così irrimediabilmente lontano ecco la chiamata tanto attesa, sono le ore 17,00, via libera dicono dal paddock. Roberto è uno dei primi alla partenza.

Le regole

Il tempo migliore viene stabilito facendo la media che si ottiene con due lanci sul circuito di 22 chilometri, in pratica si percorre la pista una prima volta, poi si torna indietro e se non si è convinti del primo tentativo, se ne fa un altro effettuando un secondo passaggio. Roberto anche se poi dirà che la moto non andava, al primo tentativo porta la sua pupa a 89 miglia orarie, ed ancora non lo sa che già sarebbe record mondiale, ma non contento prova ad effettuare un secondo tentativo nel quale sbriciola il primato appena effettuato con un formidabile 94 mph.

Ormai ci ha preso gusto, lo conosciamo, si cimenterà in altri tre tentativi di record in altre categoria, cosa succederà nessuno può dirlo, ma una cosa è certa per noi è già un successo tutto questo, sembra la sceneggiatura di un film, ma invece è la realtà! È Roberto Lombardi! Non un semplice impiegato del Ministero della Difesa! È il recordman mondiale della categoria 350 di velocità! Un mostro di motociclista, incarnato in un corpo di un uomo semplice e speciale al tempo stesso! Ad aspettarlo in Italia e a fare il tifo per lui, ci sono migliaia di amici-supporter, che aggiorna con foto e video grazie al gruppo facebook "una Moto Morini 350 a Bonneville fans club", che con i suoi abbondanti 4.000 utenti, è diventato virale non solo per gli appassionati del settore.