La collaborazione tra Intelligence ad Atenei italiani è in piena attività. Lo dimostra la 27^ tappa del roadshow del Dip attraverso gli Atenei italiani, tenutasi il 10 novembre presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca.

A presentare l’incontro intitolato “Intelligence Live”, è stato il sottosegretario Marco Minniti, autorità delegata per la sicurezza della Repubblica , il quale è poi intervenuto in merito all’importanza delle operazioni delle agenzie operative interessate nella sicurezza nazionale interna (AISI) ed esterna (AISE).

Le tematiche

I temi trattati durante l’incontro hanno spaziato dal “Diritto di protezione dei dati personali in UE “(Serena Crespi, Dipartimento di Giurisprudenza dell’Ateneo Milanese), all’”Intelligence e metodo scientifico” (Sonia Stefanizzi, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale), alla “Forma della guerra digitale” (Andrea Rossetti, Dipartimento di Giurisprudenza). A cura di Alberto Leopardi, Dipartimento di Informatica , Sistemistica e Comunicazione è stata la questione “(In)sicurezza informatica e intelligence: alcune considerazioni tecniche”.

L’outreach accademico si è rivelato una risorsa capace di far leva su diversi aspetti:

  • la sensibilizzazione delle future classi dirigenti, ottenibile tramite una serie di iniziative formative
  • il raggiungimento delle migliori menti del paese attraverso un concetto di meritocrazia
  • un ampliamento delle capacità analitiche del Comparto e della proiezione strategica
  • favorire la nascita e lo sviluppo di nuove studi di intelligence, ideati anche da temi di interesse e non solo da problematiche già registrate; il roadshow live ne è l’esempio più rilevante.

Altre iniziative che il DIP ha messo in atto per ampliare la comunicazione con i giovani e giovanissimi, sono i premi e concorsi a cui si può aver accesso direttamente dal sito web, come il premio “Una tesi per la sicurezza nazionale” con scadenza 31 Dicembre 2016; questa seconda edizione si è già innovata rispetto alla prima del 2013, offrendo l’opportunità di partecipare anche a i laureandi e non solo ai laureati.

Il premio in palio è di 2500 euro e verrà assegnato alle 10 migliori tesi discusse, con esiti tra il 105 e il 110 e lode.

Una collaborazione importante e vitale quella tra Intelligence, come fulcro della sicurezza del Paese ed Atenei, quali centri di ricerca ed innovazione. Non è un caso infatti, se negli ultimi tre anni siano stati assunti 50 giovani universitari.

Come sostenuto da Minniti infatti “L’apertura al mondo esterno è un arricchimento ed una condizione indispensabile.”

Al sito sicurezzanazionale.gov.it inoltre, sono pervenuti 8000 curricula esterni, dei quali 50 hanno trovato impiego presso il Comparto.