Ronda da Sosa e Paky sono due tra i più popolari esponenti della nuova generazione della scena Rap. Entrambi milanesi, entrambi visceralmente legati ai quartieri d'appartenenza: San Siro per Rondo e Rozzano per Paky.

Negli ultimi giorni, lo scontro mediatico tra i due artisti è divenuto di dominio pubblico. A catturare l'attenzione del web sono state soprattutto le parole pronunciate da Rondo durante un recente live, durante il quale ha esplicitamente mandato a quel paese il quartiere di Rozzano.

Rondo a Paky: 'Perché non tiri fuori gli attributi e sali sul ring?'

Nel tardo pomeriggio del 21 settembre il rapper di San Siro, tramite alcune Instagram Stories, ha chiamato direttamente in causa il collega, invitandolo esplicitamente a sfidarlo sul ring in un incontro di boxe. Stando a quanto riferito da Rondo, ci sarebbe già il benestare di una nota piattaforma di streaming per trasmettere l'evento, inclusi 100mila euro in palio che il vincitore dovrebbe poi devolvere in beneficenza.

"Non continuare a nasconderti in quartiere - ha esordito Rondo riferendosi a Paky - ricordati che io ti conosco. Tu registravi accanto a me, ci divideva un corridoio. Non mi hai mai detto nulla, o sbaglio? Chiudiamo per sempre questa faida tra Rozzano e San Siro, lasciamo i ragazzi lavorare e fare le loro cose, che probabilmente in questura a Milano si stanno bevendo il thè guardando questo teatrino, aspettando solo il momento di poter arrestare qualcuno dei nostri quartieri, per poi ritrovarci in cella assieme, come è successo a quelli prima di noi.

Quindi perché non tiri fuori gli attributi - ha proseguito il rapper di San Siro - da uomo, e sali sul ring uno contro uno? 100mila euro in palio, Dazn boxing ha già accettato. Facciamo business ed hype, ti faccio pure la promo del disco all'estero, che lì non ti conoscono [...]".

Rondo: 'I centomila euro andranno tutti in beneficenza'

Successivamente, Rondo ha pubblicato una seconda Instagram Stories, in cui ha manifestato a chiare lettere l'intenzione di devolvere, in caso di vittoria - ammesso e non concesso che Paky possa prendere in considerazione la proposta - i 100mila euro per costruire un centro didattico nel quartiere di San Siro, dato che, a detta sua, il comune di Milano se ne sarebbe disinteressato.

Queste le sue parole: "Se dobbiamo continuare a dedicarci le filastrocche senza neanche vederci di persona con tutte 'ste pagliacciate di pagine che fomentano e TikTok, mi taglio fuori, io faccio business ed ho una famiglia da sfamare. I 100k saranno tutti dati in beneficenza tra Kairos e tutte le comunità, una parte sarà usata per costruire il centro didattico di San Siro, siccome il Comune se ne è sbattuto".