Arrivano brutte notizie per tutti i possessori di auto storiche di età compresa tra i 20 e i 29 anni. Infatti in seguito alla norma introdotta dal governo con l'ultima legge di stabilità, è venuta meno l'esenzione dal pagamento del bollo per le auto di età compresa tra 20 e 29 anni. Ciò ovviamente ha sollevato l'indignazione e le proteste dei rappresentanti delle categorie interessate, che hanno lamentano un vero salasso economico. Questo secondo molti porterà ad una perdita di svariati miliardi di euro per il settore, in quanto molti proprietari sono decisi a rottamare la propria auto, la cui gestione è divenuta eccessivamente costosa.

Ciò ovviamente potrebbe portare a risvolti preoccupanti come la perdita di numerosi posti di lavoro tra coloro che vivono del restauro delle auto d'epoca, come ad esempio meccanici, carrozzieri e piccoli artigiani.

Proprio per questo motivo le Regioni, che poi sono gli organi preposti all'applicazione in concreto della norma, hanno reagito in modo assai vario. Vi è stato chi si è adeguato a quanto deciso dal governo centrale e chi invece ha deciso di sconfessare la normativa statale affermando che le regioni comunque godono di autonomia in questo campo.. Tra le regioni che hanno preso questa seconda strada vi sono certamente Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, a cui nelle settimane successive si sono aggiunte anche altre regioni.

Questa situazione ha fatto nascere un vero e proprio caos in quanto ogni regione si stava facendo la propria normativa e dunque ecco che il Governo decide di intervenire.

Infatti è di poco tempo fa la notizia che i tecnici del Ministro dell'Economia e delle Finanze siano intervenuti a chiarire la situazione, che nel frattempo era arrivata anche in Parlamento con un interrogazione presentata alla Camera da parte alcuni Deputati.

Essi hanno affermato che il Bollo è un tributo regionale derivato che in quanto tale va applicato dalle regioni senza alcuna possibilità di poter derogare alla normativa statale. Insomma in parole povere dal Ministero dell'Economia arriva un invito agli automobilisti possessori di auto da 20 a 29 anni a pagare.