Certamente i prossimi anni per Alfa Romeo saranno molto importanti. Infatti il periodo che va dal giorno della presentazione ufficiale della nuova berlina Giulia il prossimo 24 giugno fino alla fine del 2018, sarà un periodo davvero molto importante per la storica casa automobilistica italiana. Infatti in questo lasso di tempo usciranno numerosi nuovi modelli, con l'obiettivo di rilanciare il celebre marchio del Biscione tra le maggiori case automobilistiche al mondo. Per fare questo però le nuove vetture dovranno essere davvero straordinarie.
Questo in modo da poter così creare dei veri e propri grattacapi alle rivali. Ciò vale in particolare per quanto riguarda il segmento premium del mercato auto.
Settore in cui Alfa Romeo vuole dire la sua sfidando le case automobilistiche tedesche, che al momento lo dominano nel vero senso della parola. Ci riferiamo naturalmente ad aziende quali Bmw, Audi e Mercedes, che negli scorsi decenni hanno saputo specializzarsi in questo segmento, riuscendo così ad ottenere grandissimi risultati. Un po' quello che vuole provare a fare Alfa Romeo con le sue nuove vetture. In particolare grande attesa tra appassionati e addetti ai lavori vi è nei confronti del primo suv della storia di Alfa Romeo. Questo uscirà quasi sicuramente nel corso del 2016 anche se probabilmente il prototipo verrà mostrato in uno degli ultimi Saloni auto di questo 2015.
Ecco come potrebbe essere
Questa nuova vettura di Alfa Romeo, che sta creando grande attenzione tra i fan del biscione, dovrebbe rientrare nella categoria dei suv compatti di medie dimensioni. Il suo punto di riferimento sarà il suv Porsche Macan, del quale a detta dei dirigenti FCA sarà superiore. Questo dovrebbe avere come base quella della berlina Alfa Romeo Giulia.
Inoltre si sa anche che tra le varie opzioni dovrebbe essere prevista anche la trazione posteriore. Questo almeno è emerso dalle parole dei vari dirigenti Alfa Romeo, che si sono susseguite nel corso degli ultimi mesi sull'argomento. Ovviamente al momento vi sono ancora molti punti interrogativi sulla nuova vettura. Questo in quanto la dirigenza di FCA sta attuando una strategia volta a mantenere il massimo riserbo sui nuovi modelli quasi fino al giorno della loro presentazione ufficiale.