Al salone di Ginevra duemilaquindici ha debuttato il nuovo marchio automobilistico DS, che si separa da Citroen. DS sarà un marchio "Premium" e lo si vede dal primo modello, la DS5. Cominciamo a parlare del design di questa nuova vettura che a breve sarà disponibile su strada.

Il logo DS è stato posizionato sulla calandra anteriore. I fari della DS5 sono sia xeno che led, con una forma molto ricercata e l'impostazione della forma della carrozzeria è un mix tra una cinque porte e una coupé. Sul cofano anteriore vi è una linea cromata che prosegue fino alla parte superiore del parabrezza, ed è interessante anche la curva data al tetto spiovente e la lavorazione che è stata fatta a tutti i vetri squadrati.

Il montante posteriore riesce a coniugare bene le curvature dei differenti vetri del lunotto e quelli dei finestrini. Sulla porta posteriore c' è uno scavo nella lamiera a forma di mezza luna, ed è lo stesso che viene ripreso nei fari posteriori. Il posteriore non sembra da berlina, ma da coupé con una forte inclinazione del tetto, mentre il paraurti è caratterizzato da due scarichi separati posti ai margini di esso.

Interni

Il bagagliaio ha una discreta capienza ed e ricoperto da una moquette di tessuto morbido. I sedili in pelle hanno un disegno simile a quello delle maglie di un cinturino di un orologio. Posteriormente vista la linea molto discendente del tetto verso la coda, i passeggeri non hanno molto spazio in altezza, soprattutto se si sceglie l'optional dell tetto panoramico.

All'interno dell'auto ci sono molti richiami delle precedenti DS e soprattutto l'abitacolo riprende le particolarità del marchio sia nelle forme che nella configurazione della strumentazione. Sotto il soffitto ci sono alcuni comandi ripresi dalla consolle centrale, che danno l' idea di essere su un aereo da caccia. Resta caratteristico l' orologio rettangolare sulla plancia. In generale i materiali sono ricercati con l' uso prevalente della pelle, sono ben assemblati e questa DS5 sorprende anche per la grande quantità di optional interni.