Inutile negarlo: sebbene nei prossimi mesi siano diverse le automobili in uscita e sebbene tra 3 giorni ci sia il grande evento riguardante il restyling della Fiat 500, all'interno dell'universo motoristico si continua imperterriti a parlare solo e soltanto della nuova Alfa Romeo Giulia 2015. Un po' grazie all'astuta manovra da parte del team marketing del marchio di Arese che ha saputo far crescere al massimo la smania di conoscere la vettura, riducendo al lumicino i dettagli ma dando informazioni generiche sulle grandi prestazioni dell'auto. Per questo, ma non solo, la nuova Giulia è schizzata in vetta alle auto maggiormente googlate del momento.
Per questo motivo, si diceva, ma anche perché la vettura ha saputo mantenere le attese: se dell'estetica si è detto tanto (a fare i complimenti al design dell'auto è arrivato anche il tweet del presidente del Consiglio Matteo Renzi), è ora la volta di concentrarci sulle prestazioni dei motori dell'auto. Quali sono i motori montati? E quali saranno disponibili al momento dell'uscita nei primi mesi del 2016? Facciamo il punto della situazione.
Una cosa va specificata: quella che è stata presentata al mondo lo scorso 24 giugno, è la versione top di gamma della nuova auto. La Quadrifoglio Verde è l'auto che più di ogni altra potrà mettere in difficoltà e insidiare la leadership delle tedesche del segmento.
Il motore montato è un V6 che proviene dal V8 della Ferrari, lo stesso che troviamo sulla California T e sulla 488 GTB. Si tratta di un'automobile potentissima, capace di raggiungere, secondo le parole degli ingegneri, la velocità di cento chilometri orari in poco meno di quattro secondi. Bene, questo è quello che vedremo nella versione più aggressiva della vettura.
Ma quali altre novità è lecito attendersi in riferimento agli altri modelli?
La versione più 'normalizzata' della nuova Giulia sarà quella 4 cilindri da 2.0 litri, mentre un altro motore a disposizione sarà sempre il V6 biturbo ma con potenze diversificate: in particolare si oscillerà tra i 460 e i 480 cavalli, per motorizzazioni che vedranno la luce presso gli stabilimenti di Termoli.
Per quanto riguarda le versioni con alimentazione diesel, non ci sono ancora conferme definitive ma le informazioni più accreditate parlano di un V6 con livelli di potenza differenziati apprezzabili anche sulla nuova Ghibli di Maserati. Altra indiscrezione parla di un 2.2 turbodiesel, mentre il portale Automoto svela anche la possibilità che nel 2016 possa essere presentata una versione ibrida: per bocca dello stesso Marchionne, sarebbe arrivata l'ammissione di un modello di questo tipo.
Qualche certezza in più sarà riscontrabile dopo la prossima uscita in programma per l'Alfa Romeo Giulia: al Salone di Francoforte in Germania, in programma dal 17 al 27 settembre, il nuovo gioiello del marchio del Biscione si svelerà nuovamente.
Sarà l'occasione per avere nuove informazioni e qualche chiarimento in ambito motoristico.
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