Arrivano interessanti novità per quanto riguarda la nuova berlina di segmento "D" Alfa Romeo Giulia. Infatti la nuova vettura del Biscione, presentata lo scorso 24 giugno presso il museo "Macchina del tempo" di Arese, avrà i tessuti degli interni prodotti da un'azienda italiana. Esattamente si tratta della "Roi Automotive" di Bergamo, così come si evince dal quotidiano locale "L'eco di Bergamo". Questa è solo una delle tante aziende dell'indotto che forniranno materiali per la realizzazione della nuova vettura della storica casa automobilistica italiana.

Anche questo mette in evidenza come i benefici, che derivano dalla produzione della nuova berlina, non riguarderanno solo Alfa Romeo, ma anche numerose altre aziende che con essa lavorano.

L'azienda bergamasca Roi Automotive produrrà i tessuti dell'abitacolo della nuova Alfa Romeo Giulia

L'azienda italiana di Cazzano Sant'Andrea, provincia di Bergamo, grazie alla collaborazione con FIAT Chrysler Automobiles, sta vivendo un ottimo periodo. Infatti dopo essersi occupata degli interni di alcune vetture Fca tra cui Fiat 500X, Jeep Renegade e Fiat Panda, adesso si occuperà dei tessuti interni che andranno a costituire l'abitacolo della nuova berlina del Biscione. Tra l'altro successivamente la ditta bergamasca si occuperà anche degli interni del SUV Maserati Levante.

Anche questo è conseguenza della decisione dei vertici FCA con in primis l'amministratore delegato Sergio Marchionne di realizzare le nuove vetture Alfa Romeo esclusivamente in Italia.

Continuano i test su strada della versione Quadrifoglio Verde

Nel frattempo continuano i test sulla nuova berlina nella versione Quadrifoglio Verde, quella mostrata lo scorso 24 giugno ad Arese.

I test su strada e su pista servono ad ultimare e perfezionare le ultime cose da parte dei tecnici e ingegneri di Alfa Romeo, che da 2 anni e mezzo lavorano sulla nuova berlina. Secondo i bene informati la "Quadrifoglio Verde", la versione più potente e sportiva della nuova automobile, raggiungerà i 321 chilometri orari grazie a suoi 510 cavalli.