Rivoluzione nel mondo della burocrazia automobilistica con il libretto di proprietà degli autoveicoli cartaceo, che a partire dal 19 ottobre diventerà digitale. Con la nuova procedura ilPra, Pubblicoregistro automobilistico dell'ACI, rilascerà il documento solamente in formato digitale direttamente online, ed al cittadino sarà possibile stampare una ricevuta di registrazione, che tramite apposito codice permetterà anche di accedere ad un area privata dalla quale visualizzare il certificato.Secondo l'ACI i certificati digitali emessi al 5 ottobre 2015 ammontano ad oltre 26.000, dei quali più di2.500 rilasciati a Roma.

L'obiettivo annunciato dell'ente automobilistico è di raggiungere i 50.000 certificati al giorno.

Le altre novità

Sempre a partire dal 19 ottobre 2015 entreranno in vigore i controlli elettronici per assicurazioni erc-auto contraffatte, che verranno eseguiti in maniera autonoma da Autovelox, sistemi Tutor e varchi ztl che confronteranno la targa dell'autoveicolo on i dati presenti in database. Questo permetterà agli automobilisti di poter decidere di nonapplicare il contrassegno cartaceo sul parabrezza, tutt'ora obbligatorio a bordo del veicolo insieme al certificato di assicurazione. La nuova norma permetterà ai tutori dell'ordine di verificare con certezza lo stato assicurativo del veicolo, essendo impossibile da falsificare al contrario della controparte cartacea.

Per l'informatizzazione di tutte le altre pratiche automobilistiche, invece, il processo di conversione inizierà il 19 ottobre con una durata di più mesi, con il termine previsto di conclusione dell'iter legislativo fissato per il 30 aprile 2016.La novità riguarderà anche la stipulao il rinnovo delle assicurazioni. Le compagnie assicurative infatti dovranno inviare tutta la documentazione all'Ania,dove verrà archiviata nella nuova banca dati sulle coperture assicurative,denominataSita, le cui informazioni confluiranno nel database dellaMotorizzazione Civile, per un confronto sui dati dei veicoli immatricolati.Resta invariatainvece la sanzione pecuniaria per chi circola sulle strade pubbliche senza un'assicurazione valida, che varia da un minimo di 840 euro ad un massimo di 3.650 euro.