Incidente per il centrocampista juventino Arturo Vidal, arrestato dalle autorità cilene per guida in stato di ubriachezza. Il calciatore era alla guida della sua Ferrari 458 insieme a sua moglie, Maria Teresa Matus, rimasta lievemente ferita, quando ha impattato contro un altro veicolo. L'evento è avvenuto a sud di Santiago, la capitale cilena, mentre la coppia era di ritorno dal Monticello Grand Casino. Dopo l'arrivo dei sanitari i due sono stati condotti in ospedale per ulteriori accertamenti dai quali è emerso, a detta del Colonnello Ricardo Gonzalez, capo della polizia nazionale cilena, che Vidal fosse sotto l'influenza di alcol mentre si trovava alla guida.
Dopo essere stato dimesso il giocatore è stato trasferito presso un Tribunale di garanzia a San Bernardo, dal quale è stato poi scarcerato con una revoca della patente di 120 giorni in attesa di ulteriori accertamenti, oltre all'obbligo di firma presso il consolato Cileno una volta rientrato in Italia. Il calciatore ha poi informato via Twitter i tifosi sulle sue condizioni con un video:"Estoy bien, saludos a todos y gracias por su preocupacion!'. Nel filmato il calciatore ha nuovamente rassicurato i fan, ma ha anche spiegato di non essere il responsabile dell'incidente.
Jorge Sampaoli, allenatore della nazionale Cilena, ha fatto sapere durante una conferenza stampa che "è un giocatore molto importante per la squadra.
Ha commesso un errore che non è così determinante per escluderlo". Proseguendo, il ct ha aggiunto: "Ha sempre avuto un ottimo comportamento, mettendo a rischio il suo futuro per il Cile. Ha fatto un errore, ma sono molte le cose da mettere sulla bilancia. Non mi piace escludere qualcuno perché ha commesso un errore. Ho sempre apprezzato Vidal nel momento in cui ha rischiato il suo futuro per la nazionale" - riferendosi agli scorsi Mondiali in Brasile dove, nonostante l'infortunio al ginocchio, Vidal giocò per la sua nazionale.
Ma non sono arrivate solo parole di supporto verso il giocatore: durante un'intervista presso la CNN, Jose Sulantay, ex tecnico del Cile under 20 dove Arturo Vidal giocò in occasione dei Mondiali di calcio U-20 Canada 2007, ha affermato: "Questo tipo di cose non accadono quando i giocatori sono in Europa. Non capisco l'allenatore del Cile Jorge Sampaoli, e non capisco Vidal".