La FCA ha ufficializzato i risultati che riguardano le vendite nel mercato europeo del 2015, ora quindi è possibile analizzare anche le vendite che riguardano l'Alfa Romeo.L'anno 2015 per la casa del Biscione non è stato un anno positivo in quanto ha chiuso il bilancio con sole 56.688 unità vendute in tutta Europa: dunque si parla di un calo del 4% rispetto al 2014.

Il mercato Alfa nel dettaglio

Vedendo la cifra totale delle vendite, ci si rende conto che l'Alfa ha venduto un numero minore di vetture, ma se si entra nel particolare ci si può rendere che non tutti i modelli hanno avuto esito negativo.La Alfa Romeo Giulietta, ad esempio, ha chiuso in positivo con un numero di vetture vendute in Europa pari a 41.767, circa il 2% in più rispetto al 2014, anche se molto meno rispetto alle 80.000 vetture vendute nel 2011.

Sergio Marchionne è comunque fiducioso poiché in questa primavera arriverà il nuovo restyling della Giulietta che prevede un design estetico che è ispirato dalla nuova Alfa Giulia.

Al contrario, invece, l'Alfa Mito ha avuto esito negativo, per non dire disastroso, visto per nell'anno 2015 con un numero di vendite di sole 13.839 vetture ed una perdita del 19% rispetto all'anno precedente non si può essere soddisfatti.

Il futuro della Alfa Romeo

Come detto prima, la nuova Giulietta subirà un restyling e lo stesso avverrà per la Alfa Mito, entrambe ispirate dalla Giulia, poiché i due modelli resteranno in produzione almeno fino al 2017. Il pezzo forte è senza dubbio la Alfa Giulia che al Salone di Ginevra presenterà la gamma completa di vetture a benzina e diesel.Per quanto riguarda la presentazione della nuova Giulietta, invece, alcune voci affermavano che sarebbe avvenuta contemporaneamente a Ginevra con la Giulia, ma è più probabile che sarà presentata direttamente ad Ottobre al Salone di Parigi.Anche per la Alfa Mito molti rumors la vorrebbero già presentata al Salone di Ginevra a Marzo, ma ovviamente sono notizie da prendere con le pinze poiché non è stato reso ufficiale ancora niente al momento.

Sarà quindi da vedere lo svolgersi degli avvenimenti nelle prossime settimane e sperare per il mercato italiano che la Alfa riesca nell'intento.