Uno tra i principali motivi in base al quale si effettua la scelta per l’acquisto di un’auto è quello dei consumi. Rispetto alle motorizzazioni a benzina, GPL, metano e “ibride”, le auto dieselsono tuttora in grado di permettere una valida economia e prestazioni eccellenti.Ma vediamo quali sono i nuovimodelli di auto dieselpiù “risparmiose” sul mercato, quelle che, secondo la casa costruttrice, hanno un consumo dichiarato (dati rilevati dalle riviste specializzate “Quattroruote” e “Al Volante”) inferiore ai 5 litri per 100 kilometri (vale a dire più di 20 km/litro).

Le auto del mercato italiano ed europeo

Relativamente almercato italianoe ai modelli più diffusi, troviamo l’Alfa Romeo Giulietta 1.6 JTDM, di cc 1598, che percorre 25,6 km. con un litro di gasolio. Diverse le auto FIAT che rientrano in questo range di consumi, la 500 (28,6 km/l), la 500L e la 500X (24,4 km/l per entrambe) e la Panda (27,8), che montano tutte il propulsore Multijet da 1248 cc, mentre sulla Tipo (consumo 23,8/l) c’è il motore da 1598 cc prima utilizzato dalla Bravo e dalla Giulietta di Alfa Romeo. Sempre motore Fiat sulla Lancia Ypsilon, con consumo dichiarato di 26,3. Dello stesso gruppo Fiat, inoltre, anche la Jeep Renegade, sulla quale è installato il Multijet da 1598, e che consuma 22,7 km/l.

Ecco i consumi dei marchi internazionali

Per quanto riguarda i marchi del mercato internazionale, troviamo le tedesche Audi (29,4 km/l per la A1 da 1422 cc, 26,3 km/l per la A3 e A4, ma anche altri modelli fanno più di 20 km. al litro, come la A5 con motore da 1968 cc e finanche la TTcoupè, che fanno entrambe 23,8 km/l. Non necessariamente auto di fascia A e B, quindi, considerato che anche diversi modelli della Mercedes bevono poco (27,0 la Classe A, 25,6 la CLA, 24,4 la Classe B, 23,3 la GLA, tutte con motore da 1461 cc, e 25,6 la Classe C, però con motore da 1598 cc).

Come pure i modelli BMW (27,8 km/l per la serie 1, 23,3 per la serie 2 Gran Tourer, entrambe con motore da 1499 cc, 25,6 per la serie 3 e 23,3 per la serie 5, tutte e due con motore da 1995 cc.

LaCitroen C3 da 1560 cc (29,4 km/l) e per la C5 (24,4, motore da 1997cc), per le Ford Fiesta e Focus da 1.5tdci da 1499, che percorrono rispettivamente 27,8 e 26,3 km/l, per la Honda Civic 16Idtec da 1597 cc (27,8) e per la Hyundai i20 (da 1120 cc), che percorre 26,3 km/l, che ha la stessa motorizzazione e gli stessi consumi della KIA Rio 1.1CRDI.

Consumi limitati per le Mazda 2 (motore 1499 cc, 29,4 km/l) e CX-3 (25,0 con lo stesso motore) e per la Mazda 6 (25,6 con motore da 2191 cc). Attraenti anche le Opel, 26,3 per la Corsa da 1248 cc e per gli altri modelli con propulsore da 1598 (27,0 per l’Astra, 24,4 per l’Insignia, 25,0 per la Meriva e 23,3 per la Mokka). Ottimi datianche per le Nissan Pulsar (27,8), Note (25,0) e Qashqai (26,3), tutte con motore da 1461 di produzione Renault, interessanti quelli della Mini OneD (28,6 km/l con motore da 1496 cc), della Skoda Fabia (motore 1422 cc, 29,4 km/l), della Toyota Yaris (percorre 28,6 km, motore 1364 cc), della Seat Ibiza (1598 cc, 26,3 km/l).

Due gruppi importanti sul mercato italiano, la Volkswagen con la Polo (1422 cc, consumo 27,8), la Golf, 25,6 con motore da 1598 che viene montato anche sulla Passat 16Tdi con consumo pari a 25,0 km/l), e la Renault con motori da 1461 cc, la Clio (fa 30,3 km/l), la Megane (27,0), la Captur (27,8) e la Kadjar (26,3), motori presenti anche su Dacia Logan (28,6 km/l) e su Duster (che però fa di meno, 22,7), consumo sorprendente per laTalismanche ha un motore da 1598 cc e percorre ben 25,6 km/l.

Poco carburante, per le svedesi Volvo V40 (motore 1969 cc, ben 31,3 km/litro), S60 e V60, con lo stesso motore della V40, che fanno rispettivamente 26,3 e 24,4 km/l).

I consumi, ovviamente, sono indicativi e le variabili sono costituite dallo stile di guida, dalla manutenzione e da altri fattori, tuttavia rappresentano un riferimento per chi è alla ricerca di un diesel che non faccia andare spesso al distributore.