Una prima settimana di marzo ricca di novità per Alfa Romeo, FIAT e Maserati. Merito soprattutto del Salone dell'automobile di Ginevra, dove le principali aziende del gruppo italo americano Fiat Chrysler Automobiles hanno mostrato al mondo intero le loro ultime novità. I debutti importanti sono stati davvero tanti ed infatti a detta di molti, Fca è la protagonista assoluta della kermesse, che si sta tuttora svolgendo in terra elvetica per quanto riguarda l'edizione 2016.

Protagonista assoluta in Svizzera è stata la berlina di classe 'D' Alfa Romeo Giulia, che finalmente ha mostrato anche la sua versione base, dopo che per moltissimi mesi solo la sportiva 'Quadrifoglio' era stata ufficialmente presentata.

La cosa aveva parecchio spazientito i numerosi appassionati 'alfisti', che non stavano più nella pelle per la curiosità di vedere come sarebbe stata la versione della Giulia più 'normale', che dovrebbe fare la differenza sul mercato. A Ginevra grande eco hanno avuto anche le presentazioni delle nuove Alfa Romeo MiTo e Giulietta, che presto sbarcheranno sul mercato.

Le novità da Fiat e Maserati

Per quanto riguarda Fiat, settimana ricca di novità per la principale casa automobilistica italiana. A Ginevra fa il suo debutto europeo la nuova Fiat 124 Spider, che mostra per la prima volta anche la sua versione Abarth. Debutto europeo anche per il Pick Up Fullback, che aveva esordito negli scorsi mesi a Dubai.

Protagonista assoluto è comunque la Fiat Tipo, che svela le due sue nuove varianti Hatchback e Station Wagon. Due modelli destinati ad avere un certo successo nei propri segmenti di riferimento.

Infine per quanto riguarda Maserati, segnaliamo il debutto dell'atteso Suv Maserati Levante. Anche questo modello è stato mostrato per la prima volta a Ginevra.

Il suo debutto avverrà in concessionaria a maggio, almeno per quello che riguarda il continente europeo. Questo modello, che dovrebbe rilanciare le ambizioni della casa di Modena, avrà un prezzo di partenza di 72.300 euro. Obiettivo del Tridente è il raggiungimento delle 50 mila immatricolazioni entro la fine del 2016.