Scade il prossimo 15 maggio il termine ultimo per mettersi in regola per quanto riguarda l'utilizzo delle gomme sulla propria automobile.Stando a quanto previsto dal Ministero, dal 15 aprile al 15 maggio è necessario effettuare il cambio di pneumatici, per evitare di incappare in multe salate, oppure di rovinare le proprie gomme a causa dell'utilizzo fuori stagione.
Dalla stessa data, per gli automobilisti terminerà anche l'obbligo delle catene a bordo, questo in via generale, ad eccezione di alcune zone montane in cui il periodo potrebbe essere prolungato.
Il cambio gomme
Andiamo ora ad analizzare nel dettaglio quali sono i pneumatici che devono essere cambiati.In primo luogo, è opportuno precisare che non tutte le gomme invernali entro il 15 maggio dovranno essere smontate. Tra i pneumatici da cambiare troviamo quelli con codice M e S ossia ("Mud e snow" che tradotto dall'inglese significa "fango e neve"), la cui sostituzione è necessaria perché, con temperature estive, non sarebbero sicuri per chi li utilizza.
Discorso diverso per chi ha montato pneumatici invernali, il cui codice è lo stessorispetto a quello riportato sulla carta di circolazione della propria auto. In questo caso, la legge chiarisce che non è necessario effettuare nessun tipo di cambio.
Tuttavia, è consigliabile sostituire lo stesso le gomme, perché con condizioni climatiche estive il pneumatico invernale ha una scarsa funzionalità, e quindi la macchina potrebbeslittare.
Quali sanzioni sono previste?
Gli automobilisti che dal prossimo 16 maggio dovessero circolare con gomme codice M e S rischiano una multa fino a 1.682 euro,oltre alla possibile richiesta di revisione del mezzo.In alternativa si possono adottare i cosiddetti pneumatici "quattro stagioni", cosi definiti perché per legge sono omologati per tutte le condizioni climatiche.
Il costo non varia molto rispetto ai pneumatici tradizionali, anche se dai test effettuati non si ha alcuna certezza circa l'usura e il reale funzionamento dei copertoni.Insomma, si potrebbe anche rischiare di comprare una gomma intermedia che alla fine non va bene né per le condizioni invernali né per quelle estive.Ecco perché è necessario prestare la massima attenzione prima di procedere all'acquisto, visto che solo alcune case costruttrici hanno ottenuto dei risultati soddisfacenti utilizzando un pneumatico "quattro stagioni".