Si concludono i tre giorni di Test nel circuito malese. Maverick Vinales dimostra di voler combattere per il titolo mondiale con i mostri sacri della categoria. E' suo il primo posto di quest'ultimo giorno di test, Il numero 25 ferma il cronometro a 1’59”368, acquisendo di diritto anche il miglior tempo nella combinata. Il giovane talento Yamaha ha portato a termine 72 giri, segno indiscutibile di un grande lavoro su una moto ancora tutta da scoprire. Ecco le sue parole: "Sono contento, abbiamo fatto un gran test". Il compagno di squadra Valentino Rossi, si trova a +0,221 dalla testa.

Anche il dottore, come suo solito, ha svolto un lungo e meticoloso lavoro, concentrandosi sugli sviluppi e sulle novità per la sua M1 2017. Un lavoro necessario durato 62 giri, con un passo davvero eccellente. Come ribadito più volte dal 9 volte campione del mondo, il nuovo telaio sembra essere il pezzo forte. "E' stato un test difficile e lungo, ma un inizio positivo".

La situazione Honda

C'era da aspettarselo, i piloti Honda non vogliono certo starsene in disparte mentre Ducati e Yamaha fanno il bello e il cattivo tempo. La casa di Minato cala l'asso dopo i problemi meccanici di martedì. Marquez al secondo posto, con un crono di 1:59,506s e un long run da 85 passaggi è il migliore delle due Honda.

Il compagno di box Dani Pedrosa risale dai bassi fondi. Dopo due giornate decisamente no, segna il quarto crono del terzo giorno di test con un tempo di 1:59.578s.

La situazione Ducati

Il Ducati team conclude l'ultimo giorno di test piazzando le sue due moto ufficiali nella top 10. La prima Desmo-moto che si trova scorrendo la classifica dei crono è quella con il numero 04.

Il forlivese Andrea Dovizioso che ormai conosce bene la Ducati si piazza al terzo posto e meno di 2 decimi da Vinales. Jorge Lorenzo chiude in nona posizione, ma con un netto miglioramento rispetto al giorni precedenti. Il maiorchino riesce a trovare la strada giusta su cui lavorare, ma i progressi da fare sono ancora molti se vuole ambire al titolo.

Il suo crono è di 1:59.767s a +0,399s dal connazionale in vetta alla classifica. Nota di super merito anche al collaudatore australiano a +0,271s, il suo contributo sarà fondamentale per lo sviluppo della rossa.