Continua a scoprirsi dalle camuffature il restyling della nuova Jeep Cherokee; a meno di un mese dalla presentazione del modello prevista in gennaio al salone di Detroit, la suv media del marchio americano Jeep (gruppo FCA) lascia intravedere il design totalmente inedito del nuovo frontale, ritoccato nei fari ora dall’impostazione più classica, la calandra con le sette feritoie Jeep è stata rimpicciolita e trae ispirazione direttamente dalla più compatta Compass (anch’essa fresca di debutto in Italia).

Design rinnovato e interni più curati

Nuovi anche i paraurti più massicci e dallo stile più pulito, in queste foto spia è visibile il modello Trailhawk della gamma Cherokee, ovvero la versione con caratterizzazione off-road destinata prevalentemente al fuoristrada grazie a specifici rinforzi sottoscocca e alla sospensioni nonché al sistema di trazione integrale Jeep Select Drive II.

Al posteriore è stato rinnovato il paraurti e il portellone che ora integra la targa, nuovi anche i fari che mantengono la stessa forma ma con design interno nuovo. I ganci rossi visibili alle estremità dei paraurti sono collegati direttamente alla scocca e vengono utilizzati per il traino in fuoristrada; questi ultimi sono specifici della versione Trailwahk.

Oltre a questo modello saranno disponibili anche gli altri allestimenti standard più classici nell'impostazione con assetto tarato per un comfort maggiore e paraurti dal design più elegante e meno “off-road” come avviene già per il modello attualmente in listino.

Le novità di questo importante restyling non si fermano solo all'estetica ma anche all'abitacolo che utilizzerà materiali più pregiati di qualità migliore rispetto il modello attuale criticato soprattutto in Europa per via delle plastiche non adeguate al prezzo della vettura che si posiziona per dimensioni in diretta concorrenza a modelli del calibro di Audi Q5.

BMW X3, Mercedes GLC nonché la suv del biscione Alfa Romeo Stelvio. Al debutto anche il sistema di infotainment UConnet touch di ultima generazione già visto sulla nuova Wrangler che integra Apple CarPlay e Android Auto oltre ad Amazon Alexa.

Nuovo motore benzina 2.0 Turbo ibrido

Sotto al cofano la Cherokee adotterà il nuovissimo motore 2,0 litri Turbo Hurricane benzina, fresco di debutto sulla nuovissima generazione di Jeep Wrangler; questo nuovo 2,0 litri Hurricane prodotto in USA è il primo motore della nuova famiglia GME-T4 (Global Medium Engine Turbo 4 cilindri) del gruppo FIAT Chrysler Automobiles, parente stretto del 2,0 litri turbo Alfa Romeo prodotto a Termoli e disponibili su Giulia e Stelvio; dispone di turbo twin-scroll, fasatura variabile, sistema Multiair II e iniezione diretta ed è accoppiato ad un modulo elettrico a 48V ricaricabile in frenata oltre che al dispositivo Stop & Start.

Nel cofano della Cherokee erogherà la bellezza di 270 cavalli per ben 400 Nm di coppia motrice massima. Gli attuali motori 2,4 litri Tigershark Multiair II aspirato da 184 cavalli e il grosso 3,2 litri V6 Penstar aspirato da 271 cavalli restano confermati mentre in Europa è d’obbligo l’adeguamento alla normativa Euro 6C per il diesel 2.2 Multijet II che dovrebbe essere proposto negli step da 150, 185 e 200 cavalli andando a sostituire definitivamente il piccolo 2,0 litri Multijet oggi proposto con soli 140 cavalli per i modelli base.

Tre tipi di trazione integrale disponibili, anche con le ridotte optional sulla Trailhawk, mentre per le versioni base sarà disponibile anche la sola trazione anteriore. Trasmissione manuale a sei rapporti o automatica ZF a nove rapporti.

La Cherokee è il modello di autovettura più venduto del gruppo FCA (secondo solo ai pick-up truck Ram serie 1500/2500/3500) con oltre 355 mila immatricolazioni nel solo 2016. Nel 2017, anche a causa dei quasi 5 anni sulle spalle, si prevedono circa 320 mila unità immatricolate globalmente, un calo dovuto anche alla concorrenza sempre numerosa. Viene prodotto nello stabilimento rinnovato di Belvidere in Illinois (USA), mentre gli esemplari destinati alla Cina vengono fabbricati nello stabilimento di Changsa tramite una joint venture 50-50 tra FCA e GAC, costruttore cinese. Le vendite in USA partiranno dalla primavera 2018, dopo la presentazione a gennaio, in Europa invece dovremmo aspettare l'autunno 2018, in Cina invece debutterà tra circa 12 mesi esatti.