C'è da fidarsi. Questo lo slogan associato al brand Volkswagen per interi anni. Poi arrivò il dieselgate, le multe miliardarie sancite dall'Agenzia all'Ambiente statunitense, le dimissioni dei top manager e i cambi al vertice. Per un momento si parlò anche di dismissione di alcuni marchi, come Lamborghini e Ducati. Dunque il cambio di strategia, l'abbandono graduale al diesel e l'investimento massiccio di capitali sull'elettrificazione, per imboccare la via del futuro e dell'ambiente. Pagate le multe e trovate le soluzione tecniche sul fronte defeat device, la formula sembrava stare funzionando, tanto che il gruppo Volkswagen nel 2017 è risultata ancora leader mondiale nelle vendite, mantenendo la leadership anche in Europa, mentre in Italia il brand Volkswagen è il secondo in assoluto, dietro Fiat, nonché primo tra le marche estere.

Volkswagen utilizza scimmie per i test sulle emissioni, le accuse sembrano fondate

Ora Volkswagen e il gotha dell'auto tedesca, da BMW a Mercedes, sono colpite da un nuovo scandalo fatto emergere dalla stampa statunitense e subito ripreso da autorevole quotidiani tedeschi. Volkswagen e Mercedes in particolare avrebbero condotto test sulle emissioni delle automobili usando scimmie vive in laboratorio. I fatti risalgono al 2015, quindi ben dopo la pubblicazione del dossier dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sugli effetti dei gas di scarico, che sentenziavano il risultano: cancerogeni per l'uomo. In particolare, una decina di scimmie furono usate in un laboratorio in New Mexico, restarono vive dopo l'esperimento ma non si ebbe alcuna notizia sull'evoluzione della loro salute.

Bmw nega di avere usato scimmie per i test sui gas di scarico, mentre Volkswagen e Mercedes hanno preso le distanze da simili pratiche, non negando tuttavia i fatti.

La stampa tedesca parla anche di cavie umane

In Germania alcune testate giornalistiche stanno compiendo inchieste su un altro inquietante scenario. Si cerca di appurare se le tre case automobilistiche tedesche abbiano compiuto test addirittura su cavie umane, come potete leggere in questo approfondimento.

Una brutta vicenda che va senza dubbio seguita, ma che già così racconta un mondo di cinismo che non dovrebbe piacere troppo ai consumatori. Molte case automobilistiche hanno infatti un gran bel parlare di materiali riciclati, attenzione all'ambiente e lotta alle emissioni, ma usare animali così simili all'uomo come cavie di laboratorio è un azione che rischia d'incrinare la poca fiducia rimasta.