Il pilota alla guida della Kalex del team Marinelli Snipers, nel corso della gara di Moto2 [VIDEO] in programma a Misano, ha avuto un momento di follia, nel quale ha affiancato il connazionale Stefano Manzi [VIDEO], mentre viaggiava sul rettilineo ad una velocità di 217 km/h, e per qualche decimo di secondo ha afferrato il freno della sua Moto, il tutto a soli tre giri dalla fine. Il folle gesto non ha avuto conseguenze, nonostante l’elevata pericolosità della manovra di Fenati, il quale ha esercitato una pressione sulla leva di 20 bar, corrispondente a più del doppio della media registrata a Misano, come ha voluto precisare Manzi, che ha definito imperdonabile il gesto del collega.
"Un gesto del genere non deve mai essere commesso e nemmeno deve essere pensato; questa mossa è pericolosa e mette a severo rischio la vita degli altri piloti. Il suo è stato un gesto molto pericoloso, anti sportivo, che non ci si aspetterebbe da nessuno", le sue parole a caldo.
La causa del gesto e la penalizzazione
La circostanza sembrerebbe essere stata il culmine di un botta e risposta da parte dei due nel corso della stessa gara, infatti la Race Direction ha deciso di sanzionare entrambi. Manzi, alla guida della sua Suter MMX2, è stato infatti punito per “guida irresponsabile” con sei posizioni di penalizzazione rispetto al suo tempo di qualifica nel GP successivo, che si svolgerà ad Aragon, Spagna.
Per quanto riguarda Fenati, in seguito al suo inspiegabile gesto, gli è stata immediatamente sventolata la bandiera nera, che ne ha dichiarato la squalifica immediata dal GP di San Marino. In seguito la direzione di gara ha decretato la sua squalifica per i due seguenti GP, il primo in Spagna, e il secondo in Thailandia. Provvedimento ritenuto da molti troppo lieve per aver messo a rischio l’incolumità del pilota del team Forward Racing.
I trascorsi di Fenati
Purtroppo il pilota di Marinelli Snipers non è la prima volta che si rende protagonista in negativo per aver perso le staffe in pista: ricordiamo infatti quando, in occasione del Gran Premio d'Argentina del 2015, nel corso del warm up rifilò un calcio al pilota finlandese Niklas Ajo.
Sull'accaduto è intervenuto anche Valentino Rossi, che ai microfoni ha voluto ricordare come solo due anni prima è stato costretto a cacciare Romano Fenati dallo "Sky Racing Team VR46", il quale, dopo essere cresciuto nell'omonima accademia del pilota della Yamaha, è stato allontanato dalla squadra. Eloquenti, lasciano un senso di amaro le parole nei confronti del giovane pilota: "Noi in passato abbiamo puntato molto su di lui, ma non siamo riusciti a gestirlo. E' stata una sconfitta".