Il dodicesimo appuntamento della Moto GP sorride all'Italia e ad Andrea Dovizioso. Il pilota forlivese è riuscito a tenere a bada fin dalla partenza Lorenzo e Marquez, con quest'ultimo che si è dovuto accontentare del secondo posto, dopo la caduta di Lorenzo a poche curve dal termine. Per il numero 4 della Ducati è il terzo successo stagionale, un assolo che gli consente di sorpassare Valentino Rossi in classifica e mettersi alle spalle del quasi irraggiungibile Marc Marquez.

Per la Ducati successo numero 45 nella classe regina

C'era grande attesa a Misano per i piloti italiani impegnati nel Gp di casa, con Dovizioso che è riuscito a mandare in delirio i tanti tifosi presenti sulle tribune.

Andrea è stato bravissimo fin dalla partenza e non ha dato scampo ai rivali, visto e considerato che fino a 3-4 giri dal termine aveva un vantaggio di due secondi e mezzo. La pole conquistata ieri da Lorenzo lasciava presagire una gara di assoluto dominio per il pilota spagnolo, invece, nessuno aveva messo in conto la voglia di rivalsa del pilota nostrano.

Dovizioso ha gestito la gara alla perfezione, dominando fin dai primi giri e girando quasi sempre con il miglior tempo. Alle sue spalle c'è stato un bellissimo duello per il secondo posto, che alla fine ha visto prevalere il solito Marquez, anche se in questo caso bisogna sottolineare che il 93 ha usufruito della caduta di Jorge Lorenzo. Male ancora una volta le Yamaha, con Vinales che chiude quinto e Valentino Rossi addirittura settimo, senza alcun sussulto e con l'impressione che la casa giapponese stia pensando alla prossima stagione.

Il "Dottore" non è riuscito ad effettuare nemmeno un sorpasso in gara, un dato statistico che la dice lunga sulla competitività attuale della Yamaha. Tornando alla Ducati, dispiace per il ritiro di Lorenzo e per la mancata doppietta, anche se c'è grande ottimismo per l'ultima parte della stagione che sta per arrivare. A Misano è arrivato il successo numero 45 della casa bolognese nella classe regina, con la Ducati che al momento appare superiore anche alla Honda di Marquez.

Il Mondiale rimane saldamente in pugno a Marc Marquez

Il successo di Dovizioso a Misano non cambia nulla in chiave Mondiale. Marquez rimane lontanissimo e i 67 punti di margine sul pilota Ducati sono quasi impossibili da recuperare. Il pilota spagnolo ha dimostrato di sapere gestire i momenti difficili, e rispetto al passato quando serve si accontenta anche di arrivare dietro gli avversari.

Alla fine della stagione mancano sei gare e Dovizioso ci proverà fino alla fine per il titolo, sperando che il rivale commetta qualche passo falso e che il compagno di squadra riesca a togliere punti pesanti al buon Marc. Il prossimo appuntamento arriverà tra due settimane in Spagna ad Aragon,con la certezza che la Ducati e il nostro portacolori sapranno farsi valere anche in terra spagnola.