Il pianeta auto è stato scosso ad ottobre dalle annunciate nozze del decennio tra Psa ed Fca. Fervono ora le indiscrezioni sulle possibili sinergie, i riposizionamenti dei marchi, i futuri modelli.
Ci vorrà ancora un po' di tempo per vedere i frutti di questo matrimonio, intanto c'è la realtà dei numeri da analizzare, le immatricolazioni di auto in Italia ad ottobre 2019, che nel complesso sono andate bene, con un aumento del 6% circa rispetto ad ottobre 2018, a 156.851 consegne. Il Gruppo Fca ha conosciuto un lieve calo delle immatricolazioni (-2,15%), con il passo lento di Fiat (-4,70%) in parte riassorbito dall'ottimo andamento del marchio Lancia (+8%).
Per il secondo posto c'è una lotta tra il Gruppo Psa e Gruppo Volkswagen, vinta questo mese dai tedeschi.
Psa sconta il pesante calo di Opel
Nel dettaglio, Fca è prima a ottobre con 33.855 consegne. Segue il Gruppo Volkswagen con 26.654 consegne, un progresso del 30,9% rispetto a un anno fa. I francesi di Psa, neo alleati di Fiat, con 23.037 consegne devono accontentarsi del terzo posto e registrare una flessione del -1,55%.
Tale flessione è da attribuire al cattivo andamento del brand Opel, sceso del -26% rispetto a un anno fa. Un calo significativo, non compensato dal buon andamento di Peugeot (+9%) e Citroen (+9%). Da notare che il marchio premium del gruppo, Ds, ha iniziato un buon percorso di crescita (533 consegne che valgono +157%).
Brillano i suv Volkswagen di segmento B
Nel gruppo Volkswagen rallenta invece Skoda (-8%), mentre splende Seat (+60%), Audi (+24%) e Volkswagen (+36%). Il brand di Wolfsburg beneficia del buon andamento, nel segmento B, dei crossover T-Cross e T-Rock, rispettivamente quarto e quinto in classifica, dietro a Lancia Ypsilon, Toyota Yaris e Citroen C3.
Nei prossimi mesi, tuttavia, Psa risponderà in questo segmento con le nuove Peugeot 208 e Opel Corsa, che si annunciano importanti concorrenti soprattutto nel corso del 2020. Nella classifica del segmento B un'altra protagonista sarà senza dubbio la Renault Clio, seconda ad ottobre 2018 e questo mese fuori dalla top ten delle più vendute per l'avvicendarsi del nuovo modello.
In calo Nissan e Land Rover
Ma cosa succede alle spalle del Gruppo Psa? Al quarto posto c'è il Gruppo Renault con 13.502 consegne, frutto anche di una crescita del brand Dacia del 33%. Quinta è Ford con 10.772 auto (+1,57%). Con 8.862 vetture Toyota conferma un buon trend di crescita (+7,86%). Al settimo posto il Gruppo Daimler scende del -0,49%, con 7.286 consegne, mentre Bmw cresce del 8%, a 7.141 vetture. Nelle retrovie della classifica pesa il -5% di Nissan e il -9% di Land Rover - Jaguar. Una tendenza di ottobre è ravvisabile nella concentrazione della domanda nei segmenti B e C del mercato, che sono cresciuti in termini percentuali. Di contro, il segmento A ha visto contrarre la sua quota di mercato al 16,4%, dal 19,1% di un anno fa. Stessa dinamica ha interessato il segmento D, passato dal 12,7% dei ottobre 2018 al 12,1% di questo mese di ottobre.